Non si spengano i riflettori sulla cessione del Cosenza

Ieri il terremoto in B con i probabili 4 punti di penalizzazione al Brescia, con conseguenti rischi di ricorsi e controricorsi, a significare una serie B che non finisce davvero mai e un mondo del calcio che, sclerotico come la società, sembra non fornire mai risposte definitive, neanche quando a darle è il campo.

Non si spengano però i riflettori sulla cessione della società. Giovedì scorso il comunicato stampa del Cosenza che annunciava “situazioni concrete in essere ed una, in particolare, potrebbe arrivare alla definizione a brevissimo” e che ha animato il dibattito in città. Tutti si chiedono: “che significa a brevissimo?”, siccome pare non ci siano trattative così avanzate da far pensare a un’imminente passaggio di proprietà? La questione è seria, viste le scadenze federali per l’iscrizione alla serie C. E ancora, ci si chiede: “il caos in B suggerirà a Guarascio di rimanere in sella?”, ammesso che abbia mai davvero pensato di cedere la mano. Perché a noi sembra proprio che Guarascio non voglia mollare.