15 maggio. È il giorno della Rerum Novarum di Leone XIII. L’impegno di Leone XIV

Nel 2025 ricorrono i 134 anni dell’enciclica che diede avvio alla dottrina sociale della Chiesa e oggi ritornata di attualità dopo l’elezione di papa Leone XIV

Il 15 maggio 1891 papa Leone XIII ha promulgato l’enciclica Rerum Novarum, vera e propria pietra miliare del Magistero cattolico in ambito sociale. Con il documento di Leone XIII si diede infatti avvio alla dottrina sociale della Chiesa. L’enciclica è ritornata di particolare attualità in questi giorni, a seguito dell’elezione al Soglio pontificio di Robert Francis Prevost, che si è imposto il nome di Leone XIV in riferimento al suo illustre predecessore. La Rerum Novarum è un fulgido esempio dell’attenzione del Papa alle “cose nuove” emergenti nella società del tempo, che ha richiesto uno sguardo attento, un’analisi, e una chiara presa di posizione della Chiesa. Anche oggi i temi sociali richiedono una certa attenzione, sia pure – ma è un’ovvietà, in un mondo cambiato. All’epoca la Rerum Novarum fu la risposta alla questione operaia, ma anche alle posizioni del socialismo e del marxismo, affrontate dando indicazioni sulla proprietà privata, sul salario, sul diritto di intervento dello stato, sulla società. I pontefici che si sono succeduti non solo hanno celebrato gli anniversari dell’enciclica di Leone XIII, ma ne hanno raccolto proprio l’attenzione alle questioni sociali. Si pensi alla Quadragesimo Anno, alla Centesimus Annus, alla Deus Caritas Est. Ciascuna ha interpretato la storia cogente.

E oggi? Papa Leone XIV ha già sottolineato la necessità della Chiesa di abitare il tempo dell’intelligenza artificiale e della tecnica dando il proprio messaggio del Vangelo. Quali i vantaggi, quali rischi e pericoli dall’intelligenza artificiale per Il singolo, per la società, soprattutto per le esigenze sempre vive di giustizia e pace?

Leone XIV eredita da Leone XIII la cura attenta dell’uomo. È l’uomo da salvaguardare, la sua dignità, il suo valore. Come persona e corpo membro della società complessa del XXI secolo.