A Paola l’incontro dei consacrati delle diocesi calabresi

“Vita consacrata modello di sinodalità: già o non ancora?”. Questo il titolo del convegno regionale della vita consacrata, che si è svolto domenica scorsa al santuario regionale di San Francesco a Paola. Un tempo di grazia, nell’anno giubilare, per riflettere sulla sinodalità e sulla bellezza dell’incontro tra carismi diversi. Una giornata di fraternità, arricchita da un momento formativo e resa piacevole dalla condivisione del pranzo.

Le consacrate e i consacrati calabresi sono stati guidati da Cism e Usmi nel percorso di riflessione. Validi gli apporti di suor Giustina Valicenti, presidente Usmi, e di fra’ Mario Chiarello, presidente Cism. Una relazione ricca di spunti quella fornita dalla teologa suor Rosetta Napolitano, docente presso l’Istituto teologico calabro. Centinaia i religiosi presenti, che hanno compiuto il pellegrinaggio giubilare, accolti dai frati Minimi di San Francesco di Paola. Padre Domenico Crupi ha guidato il pellegrinaggio giubilare.

Nel corso del pomeriggio celebrata la santa Messa, presieduta da mons. Giovanni Checchinato, arcivescovo metropolita di Cosenza – Bisignano. Di seguito le video interviste a suor Valicenti e fra’ Chiarello. “Se la vita consacrata è modello di sinodalità dobbiamo dircelo”, ci ha detto suor Giustina nell’intervista. “Siamo qui con Francesco di Paola e per Francesco di Paola, che ha incarnato pienamente il Vangelo nella nostra terra. Questa è l’occasione per consegnarci i nostri carismi”, ha aggiunto fra’ Mario.

https://www.youtube.com/watch?v=xtSJ5IyPwTg