1200 cosentini al primo Regina Coeli alla finestra di Leone XIV: anche se sono fragile il Signore non si vergogna della mia umanità

Primo Angelus di Mezzogiorno dalla finestra del Palazzo Apostolico

“È bello che, guardando alla nostra chiamata, alle realtà e alle persone che ci sono state affidate, agli impegni che portiamo avanti, al nostro servizio nella Chiesa, ciascuno di noi può dire con fiducia: anche se sono fragile, il Signore non si vergogna della mia umanità, anzi, viene a prendere dimora dentro di me. Egli mi accompagna col suo Spirito, mi illumina e mi rende strumento del suo amore per gli altri, per la società, e per il mondo”.

È il messaggio di papa Leone XIV nel Regina Coeli del 25 maggio. Tantissimi pellegrini in piazza, fra cui 1200 della diocesi di Cosenza, contraddistinti dai cappellini gialli.