Dall’aula universitaria alla sala studio e relax offerta dai padri Oblati

Una bella iniziativa a San Domenico. Destinatari sono gli studenti di scienze infermieristiche dell’Unical

La sala studio e relax per gli universitari posta a disposizione dai padri Oblati di Maria Immacolata è un altro dei tasselli che stanno cambiando il volto dell’area intorno al complesso monumentale di San Domenico. La presenza degli studenti della facoltà delle professioni sanitarie Unical ha dato un nuovo impulso a una parte di città, quella antistante il centro storico bruzio. 

Evidentemente, ora c’è più “vita”, con decine di giovani che gravitano attorno a piazza dei Bruzi e nelle strade vicine. 

Quando entriamo in sala, dove ci accoglie padre Alessandro Scaglia, alcuni studenti stanno sottolineando un testo di chimica. I locali sono a disposizione dei ragazzi dal lunedì al venerdì alle ore 14 alle ore 19. E, sin dai primi giorni, sono stati subito frequentati, sia nella pausa antimeridiana che al termine delle lezioni. Si chiama “29….e sto”, l’aula. A tagliare il nastro sono stati il direttore di facoltà Vincenzo Pezzi e padre Adriano Titone, superiore degli Oblati. Le aule universitarie sono a pochi metri. Il chiostro di San Domenico è un cantiere transennato, ma si sta trasformando in una piccola bacheca con annunci liberi di fitto case. È vita universitaria. I giovani studenti animano il complesso monumentale commentando corsi ed esami. Le aule, ben accessoriate, consentono anche agli studenti seduti nelle retrovie di assistere alle lezioni grazie al maxischermo di cui sono dotate. 

E c’è anche un’organizzazione tutta interna per la mensa. Alle aule, contrassegnate con le lettere, c’è il qrcode per prenotare il pranzo. Ce n’è per tutti i gusti. Ci sono primo, secondo e contorno su un planning settimanale. Importante è prenotare il proprio pacchetto mensa entro le 11 del mattino. 

Per il caffè, poi, oltre ai bar, c’è pure la sala allestita dagli Oblati. Dove è relax, senso forte di accoglienza e di famiglia.