Basilica di San Pietro: card. Gambetti, “vedremo gli spazi archeologici come li hanno visti i primi cristiani”, nuovo piano di esodo “garantisce più sicurezza”

“Sollecitati da Papa Francesco ad essere ‘artigiani di speranza e restauratori di un’umanità spesso distratta e infelice’ consideriamo questi lavori non solo come necessari interventi tecnici, ma come segni di una Chiesa viva, accogliente e attenta alle ‘cose di Dio’, agli uomini e alle donne del nostro tempo assetati di amore, di pace e di gioia, assetati di spiritualità autentica”. Così il card. Mauro Gambetti, arciprete della basilica di San Pietro, vicario generale del Papa per la Città del Vaticano e presidente della Fabbrica di San Pietro, ha presentato il restauro  dei monumenti funebri dei pontefici Paolo III e Urbano VIII e la riqualificazione illuminotecnica della Necropoli, delle Sale archeologiche e delle Grotte Vaticane, operati dalla Fabbrica di San Pietro, che ha inoltre realizzato il piano di esodo della Basilica di San Pietro, in sinergia con il Corpo dei Vigili del Fuoco italiano e con il Comando dei Vigili del Fuoco del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. “Vogliamo consentire ai visitatori di ammirare la Gloria di Gian Lorenzo Bernini insieme ai due grandiosi monumenti sepolcrali collocati a destra e a sinistra della Cattedra, uno di Papa Farnese, opera di Guglielmo della Porta, e l’altro di Papa Barberini, realizzato dallo stesso Bernini”, ha spiegato Gambetti: “Vogliamo altresì offrire un’immersione nella storia e l’esperienza profonda del sacro. Vedremo gli spazi archeologici come li hanno visti i primi cristiani, i Papi di secoli addietro, nello splendore di chiaroscuri che rimandano alla luce delle fiaccole che illuminarono la nascita della Chiesa e la nostra strada”. Anche il nuovo piano di esodo della basilica di San Pietro, per il cardinale, “è espressione concreta di quella sollecitudine pastorale che si prende cura del benessere di ogni fedele e visitatore. Migliore gestione e velocizzazione dei flussi d’uscita garantiscono più agio e più sicurezza”.