Territorio
Al via la V edizione dell’Hyle Book Festival

La manifestazione vuole sensibilizzare alle bellezze naturali attraverso la scrittura e la lettura
Torna dal 22 al 24 agosto l’Hyle Book Festival, la manifestazione che promuove la letteratura in stretta connessione con le meraviglie paesaggistiche e naturalistiche della Sila Piccola. Lo scopo principale è quello di valorizzare il territorio, educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare al bello che ci circonda, attraverso i mezzi della lettura e della scrittura. Una vera e propria rassegna che vuole aiutare i partecipanti a riflettere sull’essenza delle cose, ricorrendo alle parole. Nata nel 2020 dalla collaborazione tra l’Associazione culturale Hyle e l’Amministrazione Comunale di Taverna (CZ), l’iniziativa giunge quest’anno alla quinta edizione. Di volta in volta viene proposto un tema specifico mediante linguaggi diversi, che mobilitano l’arte, la musica, il teatro, il cinema e altri settori. Per il titolo di quest’anno, “Il sogno continua immenso”, ci si è ispirati alla tematica del sogno riproposta in rapporto alle atmosfere naturalistiche e paesaggistiche. Il tutto si svolgerà all’aperto alle porte della Sila catanzarese: di mattina, ci saranno laboratori letterari incentrati su focus teorici e pratici di letto-scrittura, insieme ad una serie di dibattiti e discussioni; nel pomeriggio, i partecipanti si diletteranno a elaborare i loro racconti, immersi nella bellezza della natura che stimolerà la loro mente e gli permetterà di avere un contatto più diretto con la loro interiorità, partendo dai suggerimenti forniti dai docenti. I racconti saranno poi pubblicati e presentati durante una tavola rotonda, che si terrà il prossimo autunno. L’Hyle Book festival, in collaborazione con il MABOS – Museo d’Arte del Bosco della Sila, ha aperto la call per la residenza di scrittura naturalistica. Le tre giornate al MABOS saranno curate dallo scrittore e sceneggiatore nonché docente collaboratore presso la Scuola Holden e altre scuole di narrazione, Maurizio Amendola, dall’autrice e traduttrice, editrice della Ediciclio e docente universitaria di editoria turistica alla Scuola del Viaggio, Lorenza Stroppa, e dallo scrittore, sceneggiatore e divulgatore culturale, Peppe Millanta. La call riguarda coloro i quali hanno un’età compresa tra i 20 e i 35 anni e vogliono perfezionarsi nell’arte della narrazione, approfondendo il loro talento, le loro competenze comunicative e le loro capacità critiche. Per partecipare l’interessato dovrà inviare alla mail proposte@hylebookfestival.it un racconto di non più di 8000 battute, relazionato alla tematica del festival e ispirato alla natura, insieme ad una propria presentazione. Il tutto entro il 20 luglio alle 12. Saranno selezionati solo 12 partecipanti, che prenderanno parte ai vari laboratori sperimentando direttamente il valore della scrittura come ingranaggio di crescita personale e professionale.