Territorio
5 sensi di marcia e Invasioni digitali tra le biblioteche di Cosenza
Il 29 aprile nuova edizione del trakking urbano con una partnership particolare, tra i luoghi della cultura cosentina.
Dopo l’edizione speciale dedicata alla Festa del Crocifisso, i “5 sensi di marcia” tornano sabato 29 aprile e sposano l’iniziativa “Invasioni digitali” – promossa e coordinata dall’associazione Interazioni Creative, con l’adesione di svariate realtà tra cui Ladri di Luce, Belmonte in rete, Artis Lab, RigenerAzione, Venti, Universitas Vivariensis, Nerverland – per guidare i visitatori alla riscoperta della città storica e dei luoghi della cultura. L’itinerario di questa nuova escursione di trekking urbano – coordinata dall’Assessorato al turismo di Rosaria Succurro in collaborazione con Apt “Città di Cosenza” e l’associazione “Cosenza Autentica” – parte alle ore 10 da Piazza Duomo e conduce “alla scoperta delle Biblioteche del Centro Storico”. Prima tappa del percorso sarà la Biblioteca Nazionale e la sua area archeologica. Si avrà modo di scoprirne il ricco patrimonio storico, letterario, scientifico, artistico, giuridico fatto di innumerevoli manufatti: pergamene, manoscritti, edizioni antiche, testate di periodici, documenti, lettere e carteggi, libri contabili, editti, bandi, fotografie, ritratti. Una vera e propria fonte di cultura che attiene non solo alla storia di Cosenza, ma al Meridione d’Italia. La permanenza nella Biblioteca Nazionale sarà allietata ulteriormente dal pianista Paolo Luciani.
A seguire si raggiungerà Piazza XV Marzo per visitare la Biblioteca Civica. Il suo complesso architettonico si estende su due fabbricati di epoca differente: uno piú recente, costruito negli anni Trenta in piena epoca fascista, per collocarvi insieme alla Biblioteca anche l’Accademia Cosentina; l’altra ala, la piú antica, ospita il Fondo dei libri antichi. La biblioteca Civica contiene moltissimi libri rari di grande pregio, nonché una ricchissima emeroteca. I ‘seguaci’ del trekking dei “5 sensi di marcia” saranno coinvolti totalmente nelle attività dell’invasione digitale, che consiste nel fotografare con smartphone, macchine fotografiche e videocamere le tappe del percorso diffondendo foto e contenuti digitali sui social con gli hashtag #InvadiCosenza #InvasioniDigitali.