Caos serie B, la Salernitana non ci sta

Presunte irregolarità del Brescia, rinviato I play out in attesa del pronunciamento del Consiglio Federale Nazionale.

“Tuteleremo la Salernitana in ogni sede, anche al fine di non turbare la regolarità della stagione, che è interesse dell’intero movimento calcistico. Come sancisce la legge statale, ogni penalizzazione va applicata alla fine del campionato ed alla fine di ogni giudizio riguardante l’eventuale penalizzazione. Ogni interpretazione diversa viola i principi normativi”. Dichiarazioni dell’amministratore delegato della Salernitana Maurizio Milan riportate da TmW. La Salernitana non ci sta al rinvio dei playout stabilito oggi dalla Lega, proprio a un giorno dalla partita contro il Frosinone. E preannuncia la tutela dei propri diritti in ogni sede.

Un terremoto, quello che ha scosso la serie B questo pomeriggio, con le presunte irregolarità del Brescia nella corresponsione allo Stato – così pare – degli stipendi e dei contributi del mese di febbraio. Per effetto di tale omissione, ai lombardi verrebbero tolti 4 punti e si spalancherebbero le porte della serie C. Ci sarebbe uno spareggio salvezza tra Salernitana e Sampdoria.

La disposizione del rinvio dei play out è “motivata dalla necessità di garantire, come da prerogativa statutaria, i principi dell’equa competizione e della regolarità del Campionato, nonché salvaguardare le esigenze organizzative e di programmazione sportiva dei Club”. Ma, appunto, la Salernitana non ci sta.

Con la penalizzazione al Brescia la classifica verrebbe riscritta addirittura dopo il termine del campionato regolare, così ribaltando la parola del campo. Con probabilissimi strascichi giudiziari.
Insomma, potrebbe aprirsi un filone ulteriore, anche lungo, a questa coda di campionato. Si apre la partita dei tribunali?