Ascoli-Cosenza, domani parte il campionato del Cosenza: i dettagli.

Il Cosenza esordirà in B con il modulo con cui trionfò nei playoff della scorsa stagione, il 3-5-2. In porta ci sarà Saracco, mentre a centrocampo Mungo potrebbe essere posizionato nel ruolo di regista. L'Ascoli ha dalla propria l'attaccante Ardemagni. Intanto, la Figc proroga il calciomercato. Il Cosenza valuta proposte per tre calciatori. 

Dal calciomercato il Cosenza ha avuto un bel  numero di calciatori in entrata 15 operazioni (al computo sono stati esclusi i calciatori che hanno rinnovato il contratto con il club rossoblu). Sicuramente i numeri sono importanti, anche perché parte di questi innesti sono calciatori di rinomata esperienza e qualità per la categoria. Tuttavia, il Cosenza che giocherà la sua 20esima Serie B, ritrovata dopo 15 anni, sarà delimitato dalle idee dell'”ultimo Braglia” dello scorso campionato.

Dal punto di vista del modulo, il 3-5-2 parte, per il momento, in avanti rispetto alle altre opzioni tattiche. In porta al “Del Duca” ci sarà Umberto Saracco. Con Perina dato in partenza, il suo principale competitor è Cerofolini. Negli allenamenti intercorsi al “Sanvitino-Del Morgine” Braglia non ha mostrato la formazione titolare in tutta la sua evidenza. Ha dato per lo più degli indizi. In difesa l’unico certo della maglia di titolare è l’invalicabile Dermaku. Alle sue spalle dovrebbero giocare Capela e Legittimo, quest’ultimo è in avanti nel ballottaggio con Idda. La novità nei posizionamenti potrebbe essere Mungo. Nella settimana il furetto di Isola Capo Rizzuto ha definito il ruolo di regista. Nei playoff Mungo è stato una colonna del centrocampo, giocando formalmente da mezz’ala, ma sostanzialmente da regista aggiunto in aiuto di Palmiero. Ad oggi le quotazioni di quest’ultimo sono al ribasso, mentre ai fianchi di Mungo dovrebbero esserci Garritano e Verna. Sulle fasce il tecnico di Grosseto è intenzionato ad affidarsi sull’usato sicuro, ovvero Corsi (a destra) e D’Orazio (a sinistra). In attacco sorgono i principali dubbi. Nella conferenza stampa, tenuta nella sala “Bergamini” nella prima mattinata di ieri, il titolare della panchina cosentina pacatamente ha detto: “Maniero è stato preso perché deve giocare, anche se nel Cosenza nessuno ha ruoli sicuri. Alla base c’è un discorso tecnico-societario”. Dunque, Maniero potrebbe essere della partita. In questo caso si figurerebbe la coppia offensiva insieme a Gennaro Tutino.

Di seguito l’elenco dei convocati: Cerofolini, Saracco, Corsi, Dermaku, Capela, Idda, Tiritiello, Legittimo, Pascali, Anastasio, D’Orazio, Mungo, Verna, Varone, Palmiero, Schetino, Garritano, Bearzotti, Di Piazza, Perez, Maniero, Baez e Tutino. Non figurano i nomi di Perina, Pasqualoni e Baclet. Nella giornata di ieri il commissario della Figc Fabbricini ha accolto le istanze delle società della Serie C prorogando la sessione estiva del calciomercato fino al prossimo venerdì 31 agosto (termine ore 20). Il direttore sportivo Trinchera potrà valutare al meglio le eventuali proposte che potrebbero arrivare per questi tre calciatori. Perina è attualmente ai margini della squadra, Baclet ha molta concorrenza in avanti, mentre per Pasqualoni si cercherà di girarlo in prestito per dargli la possibilità di crescere e cumulare esperienza. Il ragazzo è un investimento rossoblù.

L’Ascoli è una diretta contendente per la salvezza. Nell’ultima giornata di mercato è stata la società, insieme a Perugia e Cosenza, che si è mossa di più rispetto alle altre. Il calciatore più rappresentativo del Picchio ad oggi è sicuramente l’attaccante, Matteo Ardemagni calciatore di lungo corso e profondo conoscitore della Serie B. Con l’Ascoli i Lupi ritrovano mister Vivarini, dopo l’esperienza della stagione 2013-2014. In quell’annata il Teramo, dove Vivarini allenava, terminò terzo, mentre il Cosenza arrivò quarto. Negli scontri diretti ebbe la meglio il trainer abruzzese. Vittoria in casa per 3-0 e pareggio al “Marulla” per 1-1. Oggi guida l’Ascoli. I Piceni giocheranno con il 3-5-2. In porta il titolare sarà Perucchini. In difesa dovrebbero esserci Bosco, Padella e Quaranta (o Ingrosso). A centrocampo, da destra verso sinistra, Kupisz, Addae, Zebli, Cavion e D’Elia. La coppia offensiva dovrebbe essere composta da Ganz e Beretta, perché Ardemagni non è al top della condizioni ma potrà apportare il suo contributo nel corso della partita.