Accordo tra Mag delle Calabrie e Caritas diocesana

Microcredito sociale: prestiti senza le garanzie chieste dalle banche

La Caritas diocesana ha stipulato un accordo con la Cooperativa Sociale MAG delle Calabrie, con l’obiettivo di offrire una soluzione concreta ai problemi di persone e famiglie con difficoltà di accesso al credito, attraverso il microcredito.Capita a volte di attraversare momenti di fatica economica, di non riuscire ad accedere al credito e di essere però in condizioni di emergenza, come quella sanitaria (per interventi fuori regione o non disponibili presso il servizio sanitario) o di dover affrontare spese per l’abitazione, affitto, tributi e rate dei mutui.     Ecco allora che si può ricorrere al microcredito, un prestito offerto dalla MAG delle Calabrie che non si basa esclusivamente su requisiti economici e garanzie patrimoniali.Il microcredito MAG si fonda su un principio di mutualismo finanziario pratico ed efficace, utilissimo in un territorio dove la difficoltà di accesso al credito è alta ed il ricorso all’usura è molto diffuso. Le mutue di autogestione arrivano dove le banche, a causa di regolamenti rigidi e accordi interbancari, non arrivano. Ne sono un esempio gli interventi rivolti alle persone segnalate nelle centrali rischi che, non riuscendo a pagare rate di mutuo o di prestiti a causa della crisi economica, vengono classificati “cattivi pagatori” ed esclusi dal circuito finanziario.In Calabria, la fascia di persone escluse dal sistema finanziario perché “non bancabili” sta aumentando a livello esponenziale e ciò rappresenta una delle cause per cui la nostra regione è tra le prime nella classifica per la diffusione del fenomeno dell’usura.Si tratta di un circolo vizioso: tante persone non riescono a far fronte ai propri debiti, vengono segnalate nelle varie banche dati delle centrali rischi e trovano sempre più difficile ricevere aiuto dai canali finanziari tradizionali. Queste persone di fatto risultano più vulnerabili e, spesso, non hanno altra scelta che rivolgersi a forme di finanziamento illegali.La Mag è una comunità di autogestione del denaro dove persone sensibili sottoscrivono quote del capitale sociale che viene utilizzato per effettuare microcrediti. Il tasso di interesse è 4% e le ‘garanzie’ sono quelle umane, relazionali e di conoscenza reciproca. La fiducia è il fulcro della relazione finanziaria.L’accordo con la Caritas diocesana prevede l’invio, da parte del Centro d’Ascolto Diocesano Il Samaritano, di persone ritenute in condizione di poter fare richiesta alla MAG di microcredito. Con un’attenta fase di ascolto e di istruttoria economica e sociale, la MAG valuta la sostenibilità e l’opportunità del finanziamento e stabilisce se approvare ed erogare il microcredito, offrendo così un aiuto concreto a chi ne ha più bisogno.  L’accordo prevede la costituzione di un fondo di garanzia a sostegno dei microcrediti, lo scopo è di stimolare un circuito economico virtuoso, basato sulla fiducia nei confronti dei destinatari dei finanziamenti, facendo leva sul meccanismo rotativo del microcredito, per cui man mano che i finanziamenti rientrano sarà possibile erogare altri finanziamenti e moltiplicare gli interventi, favorendo così una ripartenza e la fuoriuscita da situazioni di bisogno e di emergenza.