Territorio
Unical. Inaugurato il nuovo anno accademico
Il cuore della sua “lectio” è stato il tema della misurazione in economia: storicamente limitata a dati “oggettivi” come consumi, redditi e prezzi, oggi deve includere anche atteggiamenti, credenze ed aspettative soggettive, fondamentali per comprendere meglio il comportamento umano.
«Misurare preferenze, credenze, atteggiamenti ed aspettative soggettive – ha spiegato Attanasio – è complesso ma fondamentale per comprendere meglio il comportamento umano. Errori di misurazione sono inevitabili, ma riconoscerli consente di costruire modelli economici più solidi e realistici».
Nel suo intervento ha menzionato il progetto di ricerca “Measurement Tools Design”, con cui Attanasio ha ottenuto un finanziamento di circa 2 milioni di euro attraverso un Advanced Grant del Fondo Italiano per la Scienza. Si tratta di una delle otto assegnazioni nazionali nel campo delle Scienze sociali e umanistiche, unica in Calabria e tra le pochissime nel Mezzogiorno.
Il progetto MeToD Lab, con sede all’Unical, rappresenta una rete internazionale di centri di ricerca dedicata allo sviluppo di nuove misure e strumenti di analisi. Tra gli esempi illustrati l’uso innovativo dei focus group con l’aiuto di modelli linguistici per estrarre variabili quantitative, essenziale per costruire modelli di previsione realistica del comportamento umano.
Accorato appello della Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, Giovanna Iannantuoni, rettrice dell’Università di Milano Bicocca, per sostenere il sistema universitario italiano. «Investire nell’educazione – ha spiegato – significa costruire consapevolezza, coscienza critica e libertà». La Presidente ha ribadito il ruolo strategico dell’università come motore di crescita, innovazione e coesione sociale: «nel nostro Paese due milioni di studenti, più della metà, sono i primi laureati nelle loro famiglie, dimostrano che l’università è il vero ascensore sociale. In Calabria questi numeri crescono ancora di più: un patrimonio straordinario da sostenere con investimenti pubblici e privati». «L’università è la risposta – ha concluso – perché qui si costruisce il capitale umano, si alimenta la ricerca e si garantisce il futuro del Paese. Oggi il centro del mondo è qui, all’Università della Calabria».
Gabriele Zangara, 27 anni, dottorando in Ingegneria industriale, ha portato la sua testimonianza: ha raccontato il percorso che dall’esperienza nel campus dell’Unical e nelle associazioni studentesche lo ha portato fino alla Silicon Valley e alla nascita di Blue Innovation, startup vincitrice della Start Cup Calabria e oggi attiva anche all’estero. Nel suo messaggio agli studenti, ha sottolineato l’importanza di credere nelle proprie capacità e nel valore dell’Università della Calabria, «un ateneo che offre gli strumenti per costruire il futuro, passo dopo passo».
Nel suo intervento, Lidia Malizia, coordinatrice dell’Area fiscale, ha sottolineato il ruolo fondamentale del personale tecnico-amministrativo e bibliotecario come “faro silenzioso” dell’Università della Calabria, garante di continuità e supporto a studenti e docenti anche nei momenti più difficili, dalla pandemia alle sfide organizzative. Ha richiamato lo spirito di coesione e il senso di appartenenza che hanno permesso all’Ateneo di crescere e affermarsi a livello internazionale, augurando alla futura governance di proseguire con ascolto e lungimiranza e al personale di mantenere sempre coraggio, orgoglio e motivazione.
La cerimonia si è aperta con l’inno nazionale a cura dei musicisti del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, che hanno accompagnato, a seguire, con le loro note, il corteo dei direttori di Dipartimento, dei componenti del Senato accademico e del Consiglio di amministrazione dell’Unical, seguiti dai Rettori delle università che sono intervenuti numerosi all’evento da tutto il Paese.
