Chiesa
Meeting Rimini: in mostra un papiro lungo nove metri con l’intera Bibbia trascritta in latino

Il più grande calligramma (disegno fatto di parole) mai realizzato: lo si può ammirare all’interno della mostra “Luce da luce” sui 1700 anni dal concilio di Nicea, quello che mise a punto il “Credo”, esposta al Meeting di Rimini (Aula A7), opera di Gianluca Bosi. Bosi ha trascritto in latino tutta la Bibbia su un papiro lungo nove metri e largo uno e mezzo. Il calligramma è un percorso personale, dalle tenebre alla vita nuova. Il prof di matematica, classe 1991, con un dottorato di ricerca sulla teoria delle probabilità e dei processi stocastici discreti, lo racconta in questi giorni al Meeting per l’amicizia fra i popoli in corso a Rimini fino a mercoledì 27 agosto. Una storia di conversione, come lui stesso la definisce, tradotta in un lavoro artistico unico al mondo. Il suo capolavoro è sul credo, sulla luce e sulla possibilità di vedere il volto di Dio nella storia. Spiega Bosi: “Ero in una fase della mia vita in cui tutto era buio. Poi, con un lavoro interiore, di scavo dentro di me, sono passato, come si vede su questa tela, dal buio alla luce”. I vari libri della Bibbia si dipanano con colori e forme mai a caso. Così pure la loro collocazione e la grandezza del carattere scelto è sempre studiata. Nel progetto di Bosi, durato tre anni, c’è un misto di scienza e fede, di calcolo matematico e di affidamento a Dio. Non c’è nulla di improvvisato, anche se, in chi lo ammira, rimane uno stupore carico di mistero per un’opera che si apprezza a fondo solo se si ascolta quanto l’autore descrive in presa diretta. “Il Signore vuole che sperimentiamo un lembo di Paradiso, qui e ora”, dice Bosi. Davanti a tanta bellezza, pare quasi di toccarlo.
Foto F. Zanotti