Diocesi
Longobardi ora è più ricca con la biblioteca Arcangela Filippelli
Inaugurata ad opera dei Catechisti di Cristo Re il 20 agosto.
Dal 20 agosto Longobardi è più ricca, grazie alla biblioteca “Arcangela Filippelli” presso i locali dell’associazione Catechisti di Cristo Re.
La benedizione del polo culturale è stata compiuta da don Enzo Gabrieli, postulatore della causa di beatificazione della serva di Dio Arcangela Filippelli, una delle figure di santità di Longobardi, morta martire, per amore di Dio per non essersi concessa alle lusinghe di un giovane.
Una bella figura di santità, una delle tante che Longobardi ha espresso nel tempo.
L’incontro, nella chiesa detta di San Francesco di Paola, è stato moderato da Maurizio Laurato, dell’associazione Catechisti di Cristo Re. Prezioso l’intervento di Pasqualino Zoroberto, presidente dell’associazione, che ha evidenziato la missione e il valore della biblioteca, con cui si ricorda anche l’impegno sacerdotale e sociale di don Ciccio Miceli e la testimonianza parimenti fulgida di suor Elisa Miceli, fondatrice delle suore Catechiste rurali del Sacro Cuore.

Il saluto di Fabio Liparoti, vice sindaco di Rende, membro dell’associazione, ha aperto un’ulteriore breccia nei rapporti tra le due località. Liparoti ha significato il valore della biblioteca, auspicando che diventi sempre più frequentata e punto di riferimento per Longobardi.
Accorato l’intervento di suor Rita Salerno, superiora generale delle Catechiste rurali, che ha voluto ricordare la fondatrice, nonché don Ciccio Miceli. Suor Rita ha invitato l’amministrazione comunale di Longobardi a valorizzare il luogo del martirio di Arcangela.
A portare il saluto del sindaco e a dare il suo apporto la consigliera comunale Simona Brusco, che ha posto l’accento sull’attualità della figura di Arcangela Filippelli, soprattutto guardando alla particolare sensibilità che oggi c’è verso le donne vittime di femminicidio.
Della Serva di Dio, anche dal punto di vista del processo canonico, ha parlato don Enzo Gabrieli, ripercorrendo il cammino compiuto dalla Postulazione in seno alla diocesi di Cosenza. Don Gabrieli, nell’evidenziare la bellezza di questa figura, ha invitato la comunità di Longobardi ad affidarsi alla sua intercessione, ma anche a conoscerne il valore della testimonianza. La figura di Arcangela è stata anche mediata da una produzione cinematografica.
Il film realizzato dal registra Franco Barca con autori locali rimane un documento utile a veicolare la storia e il messaggio di Arcangela, specialmente tra i suoi coetanei.
La pellicola è stata proiettata durante l’evento.
