Leone XIV, Angelus: “A Gaza gravissima situazione umanitaria”

Il pontefice, nell’angelus del 27 luglio, invoca il rispetto del diritto umanitario manifestando ancora una volta la sua preoccupazione per la situazione in Medioriente

“Seguo con molta preoccupazione la gravissima situazione umanitaria a Gaza, dove la popolazione civile è schiacciata dalla fame e continua ad essere esposta a violenze e morte. Rinnovo il mio accorato appello al cessate il fuoco, alla liberazione degli ostaggi e al rispetto integrale del diritto umanitario”. Lo ha detto questa mattina papa Leone XIV nel corso dell’Angelus, dopo aver impartito la benedizione ai fedeli presenti in piazza San Pietro. Poco prima, il pontefice aveva fatto riferimento anche alla situazione nel sud della Siria.

“Ogni persona umana ha un’intrinseca dignità conferitale da Dio stesso: esorto le parti in tutti i conflitti a riconoscerla e a fermare ogni azione contraria ad essa. Esorto a negoziare un futuro di pace per tutti i popoli e a rigettare quanto possa pregiudicarlo”, ha detto Leone, riferendosi ai conflitti in corso.

“Affido a Maria, Regina della pace, le vittime innocenti dei conflitti e i governanti che hanno il potere di porvi fine”.