È morto mons. Luigi Antonio Cantafora, vescovo emerito di Lamezia Terme

È deceduto questa mattina, 19 luglio, a Crotone, mons. Luigi Antonio Cantafora, vescovo emerito di Lamezia Terme.

Cantafora era nato il 10 aprile 1943 a Crotone ed era stato ordinato sacerdote il 19 luglio 1969 dall’allora vescovo pitagorico Pietro Raimondi. Ha guidato la diocesi lametina dal 2004 (nominato da papa Giovanni Paolo II) al 2022. È deceduto proprio nel giorno del suo anniversario di sacerdozio.

Fu uno dei Vescovi presenti a Cosenza il 25 giugno 2022, in occasione degli 800 anni della dedicazione della Cattedrale.

Il cordoglio della diocesi di Lamezia.

Il vescovo, monsignor Serafino Parisi, insieme al Clero, religiosi, religiose, diaconi ed a tutto il popolo di Dio, si uniscono in preghiera per la sua anima.
Pastore instancabile è stato una guida attenta e fraterna alla nostra Chiesa alla quale è rimasto sempre legato non facendo mai mancare il suo paterno affetto.
“La sua nascita al cielo nel giorno del suo anniversario sacerdotale – afferma monsignor Parisi – è il sigillo ad una vita spesa nel ministero con lungimiranza e con passione infaticabile. Dio accolga la sua anima e lo ricompensi”.

Il comunicato dell’arcidiocesi di Crotone – Santa Severina

Con profonda commozione l’Arcidiocesi di Crotone – Santa Severina, unita al suo arcivescovo monsignor Alberto Torriani, annuncia il ritorno alla Casa del Padre di S.E. monsignor Luigi Antonio Cantafora, vescovo emerito di Lamezia Terme, figlio della nostra terra e pastore buono del popolo di Dio. Nato a Scandale il 10 aprile 1943, monsignor Cantafora ha vissuto una lunga esistenza segnata da instancabile dedizione evangelica.
Formato presso il Seminario minore di Crotone e il Pontificio Seminario Regionale “San Pio X” di Catanzaro, è
stato ordinato sacerdote il 19 luglio 1969 dal Vescovo Pietro Raimondi, esattamente 56 anni fa in questo stesso
giorno.
Il suo ministero presbiterale si è svolto interamente nella nostra diocesi fino alla nomina episcopale, segnato da
responsabilità importanti: cancelliere della Curia, vicario episcopale per la pastorale, docente di liturgia,
assistente spirituale di Azione Cattolica e Agesci, parroco apprezzato e amato in diverse comunità crotonesi, in
particolare nella parrocchia di San Domenico, dove diede impulso alla prima comunità neocatecumenale.
Profondamente innamorato della liturgia e attento alla formazione del clero, promosse anche la vita consacrata
fondando un eremo a Corazzo affidato attualmente alle Figlie di Maria Ausiliatrice.
Il 24 gennaio 2004 San Giovanni Paolo II lo chiamò all’episcopato nominandolo Vescovo di Lamezia Terme. In
tale ministero, che ha svolto fino al 3 maggio 2019, monsignor Cantafora ha offerto un luminoso esempio di
carità concreta, partecipando attivamente alla Commissione CEI per il servizio della carità e della salute, accogliendo Papa Benedetto XVI nella storica visita del 2011 e promuovendo importanti opere spirituali e pastorali nella diocesi lametina, come il Monastero Maria SS. delle Grazie a Conflenti e la chiesa di San
Benedetto.
Sempre attento alle periferie umane e spirituali, alla cura delle vocazioni e alla promozione di una Chiesa dal volto evangelico, monsignor Cantafora ha vissuto ogni tappa del suo ministero con umiltà, fermezza e dolcezza di cuore.
L’Arcivescovo Alberto Torriani a nome dell’intera comunità diocesana eleva a Dio un grato ricordo per la vita e
il ministero di monsignor Cantafora, figlio e padre di questa Chiesa crotonese e invita tutti i fedeli a unirsi nella
preghiera per il suo ingresso nella pienezza del Regno.
Le esequie saranno celebrate domenica 20 luglio alle ore 19:00 nell’anfiteatro della parrocchia di Santa Rita in
Crotone.