Trionfo del cinema indipendente cosentino all’Apulia WebFest 2025

Violenza domestica, ricatto, bullismo, traumi domestici e revenge porn, alcuni dei temi trattati nella serie “Oop –Saga” di Garrafa 

Un giovane attore e un regista, entrambi calabresi, ambedue impegnati nel mondo del cinema e dotati di grandi capacità. Stiamo parlando di Gabriele Kristian Faraca e Gustavo Garrafa, i due talenti che quest’anno si sono contraddistinti all’Apulia Web Fest 2025, la kermesse internazionale dedicata al cinema digitale indipendente, tenutasi a Corato in Puglia dal 12 al 14 settembre, giunta alla settima edizione. Faraca ha ricevuto il riconoscimento come “Best Actor 2025” per il ruolo da protagonista in “OoP Saga – Time’s Opposite Path”, il secondo capitolo della serie teen drama fantascientifica “OoP Saga”, disponibile su Prime Video, che porta all’attenzione del pubblico temi come il ricatto, la violenza sulle donne, il bullismo, il trauma familiare, la dipendenza, la precarietà economica, il revenge porn e la solitudine, offrendo spunti di riflessione e vie d’uscita da situazioni critiche. Nella seconda stagione, che ha anche ricevuto la candidatura a “Best Feature Film”, viene ripresa la storia di un ragazzo di nome Samuele (Faraca), pronto ad assumersi le sue responsabilità e a sperimentare nuove strade. Chiede alla sua fidanzata Laura (Michela Molinari) di vivere insieme, ma questa è preda di tante paure e deve affrontare le sue incertezze. Dal rifiuto alla convivenza parte un intreccio di eventi che coinvolgono altri personaggi che, muovendosi tra sospetti e rivelazioni, devono fare gruppo per giungere alla verità. Recitano nel film giovani attori locali: Michela Molinari, Salvatore Romano, Davide Bria, Mariateresa Di Cianni e altri. La saga, autofinanziata e prodotta dalla GDG Production, è diretta dal cosentino Gustavo Garrafa che si è avvalso della collaborazione della maestra Deborah Rocco e dello stesso Gabriele Faraca. Il trio ha realizzato un prodotto del cinema indipendente, visionario e coraggioso, sperimentale e profondo, che sta racimolando consensi e premi a livello globale. Il riconoscimento come “Miglior attore” è un passo decisivo nella carriera di Gabriele, che è nato a Cosenza nel 1987, ha studiato Scienze Motorie, ha frequentato l’A.S.D. Il Piccolo Academy diretto dall’attrice, regista e cantante cosentina, Debora Rocco, e la School City Academy di Milano, perfezionando le sue doti di recitazione, di dizione e di canto. Il regista Garrafa si è aggiudicato il premio “Best Animation” per “Gli Invincibili”, il cortometraggio animato dal contenuto sociale ed educativo,  ideato dall’associazione “Insieme Si Può Sarno” di Biagio Ruocco. Introduce il delicato e universale tema dell’autismo, e le prove che le persone che ne sono affette devo sostenere quotidianamente insieme alle loro famiglie. Garrafa ha cercato di sensibilizzare e di rendere coscienti i suoi spettatori di questo disturbo, puntando sul genere dell’animazione che, con le immagini e le metafore visive, riesce a catturare l’attenzione di piccoli e adulti presentando situazioni difficili in maniera più semplice e accessibile. Il messaggio che il cineasta ha voluto mandare al pubblico, nazionale e internazionale, è che i giovani autistici hanno le loro competenze che possono spendere in qualsiasi momento della vita, diventando esseri “invincibili”. “È stata un’esperienza educativa e coinvolgente che mi ha arricchito profondamente. Mi sono divertito a lavorare a questo progetto e, allo stesso tempo, ho potuto contribuire a diffondere un messaggio importante. Vincere un premio internazionale con un’opera di questo tipo è per me motivo di grande orgoglio”, ha detto Garrafa. La serie “Gli Invincibili”, inoltre, ha ottenuto l’accesso diretto al Cusco WebFest in Perù, che è un’ulteriore occasione per diffondere massimamente l’importante messaggio educativo alla base della pellicola, anche al di là dei confini nazionali. Il cineasta dimostra la sua capacità di unire temi sociali con linguaggi espressivi diversi e innovativi.