Dialoghi d’autore, parte dall’Unical il ciclo di incontri della rassegna “Consonanze”

Il 4 dicembre nella Biblioteca di Area Umanistica la presentazione di “Platone. Una storia d’amore” di Matteo Nucci. L’iniziativa lanciata da Entopan e Feltrinelli porterà nel Campus scrittori del calibro di Carofiglio, Mauro, Aresu e Felice

Sarà l’Università della Calabria ad ospitare il primo appuntamento di Consonanze – Dialoghi d’Autore, la nuova rassegna promossa da Feltrinelli e Entopan. Giovedì 4 dicembre, alle ore 9:00 nella Sala seminari della Biblioteca di Area Umanistica (BAU), sarà presentato “Platone. Una storia d’amore”, l’ultimo lavoro di Matteo Nucci.

All’incontro con lo scrittore romano – studioso del mondo classico, noto per un approccio che unisce rigore storico e dimensione narrativa – parteciperanno le docenti Emanuela Pascuzzi, Delegata al Public Engagement e Partecipazione Sociale, Margherita Ganeri, presidente della BAU, e Sandra Plastina, professoressa di Storia della filosofia. 

La collaborazione con Feltrinelli e Entopan, think tank internazionale sui temi dello sviluppo e dell’innovazione, rappresenta per l’Ateneo un impegno concreto per promuovere la lettura, il pensiero critico e il dialogo tra saperi. Un’iniziativa che si inserisce pienamente nella strategia di Public Engagement dell’Unical e conferma la Biblioteca di Area Umanistica come spazio di riferimento per attività aperte alla cittadinanza, alla formazione continua e alla diffusione della cultura.

La BAU è una delle sedi principali nel cartellone di “Consonanze”, che nel 2026 porterà all’Università della Calabria altri quattro scrittori di rilievo nazionale: Gianrico CarofiglioEzio MauroAlessandro Aresu ed Emanuele Felice. La presenza diretta degli autori rafforza il ruolo dell’Università come presidio culturale del territorio e moltiplica le occasioni di incontro tra studenti, docenti e cittadini, offrendo alla comunità universitaria opportunità concrete di dialogo con alcune delle voci più autorevoli del panorama letterario nazionale.

“Nel Mezzogiorno e nelle Isole si legge poco – spiega Emanuela Pascuzzi – e la Calabria è tra le regioni in cui si legge di meno. Senza libri e senza lettori non c’è sviluppo. La lettura rappresenta, infatti, uno strumento fondamentale per coltivare pensiero critico, favorire la partecipazione sociale, ampliare le opportunità culturali e sostenere la crescita civile. In questo senso, la lettura va intesa come un bene comune e un presidio indispensabile contro la povertà educativa. Con questa consapevolezza, l’Università della Calabria rafforza le proprie attività di Public Engagement, promuovendo occasioni che avvicinano la comunità ai libri e alimentano un dialogo vivo sulla conoscenza”.

“La Biblioteca di Area Umanistica dell’Unical, su proposta del Rettore, ospita con entusiasmo il ciclo di presentazioni Consonanze – commenta la presidente Margherita Ganeri –. L’importante iniziativa Feltrinelli-Entopan, di respiro nazionale, arricchisce la serie delle attività di promozione della lettura e della scrittura creativa ideate dalla biblioteca”.