CCEE. La famiglia cristiana, speranza dell’Europa

Incontro dei vescovi e dei direttori nazionali per la Famiglia e la Vita

Dal 9 all’11 novembre 2025, a Roma, si è svolto l’incontro dei vescovi e dei direttori nazionali per la Famiglia e la Vita delle Conferenze Episcopali d’Europa, organizzato dalla Commissione Famiglia e Vita del CCEE.

S.E. Mons. Leo CUSHLEY, Arcivescovo di St Andrews & Edimburgo e Presidente della Commissione Famiglia e Vita del CCEE, ha aperto i lavori sottolineando che l’insegnamento della Chiesa su matrimonio, famiglia e vita è oggi più attuale che mai per l’Europa. Ha richiamato il tema dell’incontro “La famiglia cristiana: la speranza dell’Europa” e ha incoraggiato i partecipanti a condividere esperienze e buone pratiche per rafforzare le famiglie, quale cuore della vita cristiana e segno di speranza per il futuro del continente.

“La Famiglia e la Chiesa in Europa oggi: alcuni pensieri e proposizioni” è stato il tema della prima sessione di lavoro, tenuta da P. Marc RASTOIN SJ, professore presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma. Ha riflettuto sulla crisi e sul possibile rinnovamento della vita familiare in Europa, sottolineando le difficoltà attuali — invecchiamento della popolazione, calo delle nascite, fragilità delle relazioni, incertezze sull’identità e ansia ecologica — che rendono più difficile l’impegno nel matrimonio. Tuttavia, vede in tutto questo un’occasione per riscoprire l’ideale evangelico del matrimonio, vissuto come vocazione libera e fedele all’amore. La Chiesa, secondo lui, deve accompagnare meglio le famiglie, formare sacerdoti e laici, sostenere le coppie in difficoltà e usare in modo creativo i nuovi mezzi di comunicazione.

Il secondo relatore, Mons. Livio MELINA, Preside emerito del Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del Matrimonio e della Famiglia, ha evidenziato nel suo discorso, intitolato “La Famiglia come scuola di amore e speranza”, il ruolo della famiglia come luce del mondo e fonte di speranza per le persone e per la società, secondo i due documenti principali del Concilio Vaticano II (Lumen gentium e Gaudium et spes). Ha sottolineato che oggi la famiglia è in crisi perché l’amore è diventato qualcosa di privato e individuale e perché mancano punti di riferimento affettivi e morali. Per superare questa crisi, Mons. Melina ha invitato a riscoprire la verità della famiglia nel piano di Dio: un luogo dove si impara ad amare, come figli, sposi e genitori.

I partecipanti al seminario hanno avuto l’opportunità di ascoltare le presentazioni delle varie Conferenze Episcopali e il rapporto sulle attività della FAFCE (Federazione delle Associazioni Familiari Cattoliche in Europa), che ha una duplice missione: rappresentare la voce della famiglia a livello dell’Unione Europea e internazionale e promuovere il lavoro e lo sviluppo delle associazioni familiari.

Il programma dell’incontro è stato arricchito anche da momenti di comunione, di cultura e di preghiera, come il passaggio attraverso la Porta Santa della Basilica di San Pietro e la visita della Basilica di San Paolo Fuori le Mura.