Diocesi
Cattedrale, si chiude il Giubileo: un’esperienza di grazia
Con la celebrazione eucaristica del 28 dicembre si conclude il Giubileo in diocesi. La cattedrale di Cosenza e gli altri luoghi giubilari scelti dall’Arcivescovo hanno accolto i pellegrini che hanno desiderato vivere l’esperienza giubilare per un rinnovato incontro con il Signore. Un tempo e un’esperienza di grazia.
In Cattedrale, come sottolinea il parroco – rettore don Luca Perri, sono stati diversi i momenti significativi. Tanti i singoli fedeli che hanno raggiunto la chiesa madre bruzia per la confessione, la comunione sacramentale e la preghiera secondo le intenzioni della Chiesa, guidate nel pellegrinaggio proprio dal parroco. Una bella esperienza è stata quella dei gruppi di ragazzi del catechismo di diverse comunità parrocchiali, che proprio in Cattedrale hanno celebrato alcuni momenti di preparazione ai sacramenti.
A livello diocesano, le giornate del settenario in onore della Madonna del Pilerio, patrona della città e dell’Arcidiocesi, sono stati dei pellegrinaggi giubilari organizzati per foranie. Giorni di grazia, durante i quali sono state tante le confessioni, grazie ai sacerdoti e ai religiosi che hanno collaborato con la Cattedrale.
Altrettanto significativi alcuni pellegrinaggi giubilari diocesani, come quelli delle famiglie e del fidanzati, dei ministri straordinari, degli insegnanti di religione, dei Cenacoli di preghiera di Natuzza Evolo, degli avvocati di Cosenza e di Paola.
