Card. Pizzaballa: gioiamo per la fine delle ostilità, speriamo non sia temporanea

Gioiamo soprattutto per la fine delle ostilità, che ci auguriamo non sia temporanea, e che porterà sollievo agli abitanti di Gaza”. Il card. Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, si rivolge alla diocesi con una lunga lettera all’indomani delle notizie su una possibile liberazione di ostaggi israeliani e prigionieri palestinesi e su un primo spiraglio di tregua. “È un primo passo importante e lungamente atteso – scrive -. Nulla è ancora del tutto chiaro, molto resta da definire, ma siamo lieti che vi sia qualcosa di nuovo e positivo all’orizzonte”.

Continui massacri di civili, fame, sfollamenti, detenuti, ospedali inaccessibili. Ma anche in Cisgiordania la situazione continua a peggiorare, tra assalti quotidiani e isolamento dei villaggi.

Davanti a un conflitto che ha profondamente segnato la vita della Chiesa locale, Pizzaballa richiama alla necessità di non lasciarsi travolgere dal disorientamento: “È proprio qui che, come Chiesa, siamo chiamati a dire una parola di speranza, ad avere il coraggio di una narrativa che costruisca, che apra orizzonti”.