Camigliatello vive l’ultimo fine settimana di feste d’autunno. Poi…

Con il primo fine settimana di novembre Camigliatello ha vissuto l’ultima ondata di visitatori dell’autunno. Chiuse le manifestazioni iniziate a inizio del mese di ottobre, e che hanno avuto per protagonista il fungo. Decine gli standisti sul corso principale e nelle strade circostanti.

Un’occasione, per le imprese silane, di proporre i loro prodotti genuini. Caciocavallo, soppressata, salsicce, funghi, sott’oli, tra le varie prelibatezze dell’altipiano.

Il turismo in Sila va ad ondate, quello di inizio novembre è stato l’ultimo momento di attrazione per i visitatori e, dal punto di vista degli esercenti, l’ultima opportunità vera di incasso. Alcuni, con il 3 novembre, prenderanno qualche settimana di ferie, per poi rialzare le saracinesche nel tempo di preparazione al Natale. L’auspicio, da queste parti, è che l’inverno faccia il suo mestiere davvero, le temperature scendano e la neve cada. Gli impianti di risalita sono un’altra delle boccste d’ossigeno. Con le feste d’autunno, intanto, c’è stato pure spazio per artisti locali di esibirsi sul corso.