Lupo o non Lupo, tecnico o non tecnico, ad oggi nessun futuro per il Cosenza

L’ultimo anno della “gestione sportiva Guarascio” probabilmente non è stato sufficiente a unire la piazza. Così, nel mentre si brancola nel buio più totale (mascherato da “Lupo” e tra poche da un allenatore) c’é ancora chi difende l’indifendibile e non vede che il futuro del Cosenza è tutt’altro che roseo. La serie C inizia con il raduno e il ritiro, atti quasi formali, per quanto pure non scontati nell’attuale situazione societaria, ma anche senza uno straccio di progetto. Eppure c’é chi, a sentir dire il nome di Lupo diesse, si stropiccia gli occhi, senza rendersi conto che è l’ennesimo palliativo in una realtà ben più nebulosa. Al nuovo responsabile dell’area tecnica, l’unico finora sotto contratto per la prima squadra, un anno di lavoro con opzione. Un film già visto e rivisto in riva al Crati, con il giocattolo smontato e rimontato ogni dodici mesi.

Impossibile non vedere che, in queste condizioni, il calcio a Cosenza non ha futuro, e che piuttosto occorre volgersi ad altri sport, che meglio rappresentato i colori e la passione di questa città. Ogni riferimento alla bella realtà della Pirossigeno è veramente casuale. La stagione di serie B appena trascorsa e questi mesi cuscinetto dopo la conclusione del campionato non hanno portato nessun buon vento, né i cambiamenti sbandierati in qualche comunicato stampa.

Nulla da eccepire al povero Lupo, s’intende il direttore sportivo (perché per il “lupo” rossoblù davvero si può dire ‘povero’), o all’allenatore che verrà (nelle prossime ore), che magari sarà pure un giovane di prospettiva. Ma in questa situazione, con la piazza che per la gran parte non si riconosce in questa società, e con una proprietà che non ha realizzato alcun progetto, chiunque venga sarà la solita vittima sacrificale.

Una società si organizza, si struttura, poi presenta i suoi dipendenti. Senza team manager e addetto stampa, chi presenterà ds e allenatore? Un’azienda sana si vede anzitutto dall’organigramma. Al Cosenza calcio non c’é.