Amministratori sotto tiro. La Calabria è la seconda più colpita

Alcuni dati emergenti dal rapporto “Amministratori sotto tiro” di Avviso Pubblico. La situazione in provincia di Cosenza

La Calabria é la seconda regione più colpita, dopo la Sicilia, dalle intimidazioni agli amministratori pubblici. Nel periodo compreso tra il 2010 e il 2024, su 5.716 episodi, 844 si sono verificati in Calabria.

E’ quanto emerge dal report “Amministratori sotto tiro”,  che Avviso Pubblico realizza dal 2010, nel quale vengono documentate le minacce e le intimidazioni mafiose e criminali rivolte agli amministratori e ai dipendenti della Pubblica Amministrazione sull’intero territorio nazionale. Riguardo ai casi di minacce e intimidazioni, da annotare alcuni dati dei valori assoluti per provincia dal 2010 al 2024. 

Nelle province di Napoli, Cosenza, Reggio Calabria e Palermo – uniche a superare i 200 casi – sono stati censiti 1.168 atti intimidatori, oltre il 20% del totale.  Delle intimidazioni registrate in Calabria, 273 sono avvenute in provincia di Cosenza, 241 in quella di Reggio Calabria e 115 in quella di Vibo Valentia. 

I 5.716 atti intimidatori censiti da Avviso Pubblico sul territorio nazionale dal 2010 al 2024 sono stati registrati sul territorio di 1.683 comuni italiani, il 21.3% del totale. Cosenza risulta la provincia con il maggior numero di Comuni colpiti (61), seguita da Napoli e Reggio Calabria (60 a testa).

Sul prossimo numero di Parola di Vita approfondimento sul tema

  • FOTO screenshot realizzato da link YouTube Dal sito www.avvisopubblico.it