Spettacoli
Liceo Gioacchino da Fiore, il saggio di fine anno del coreutico racconta le emozioni
Uno spettacolo che ha visto protagonisti gli studenti al palacultura Giovanni Paolo II
“Cronache dell’Anima: Un viaggio tra Emozioni, Storia e Modernità”. Questo il titolo del saggio di fine anno di alcuni studenti dell’indirizzo coreutico del liceo classico “Gioacchino da Fiore” di Rende.
‘L’emozione come motore dell’educazione’, il motivo dello spettacolo, che si è svolto presso il palacultura “Giovanni Paolo II” nell’area del Seminario, e che ha visto la presenza di studenti del plesso di via Verdi, di via Repaci e di Torano Castello.
Al saggio ha presenziato la dirigente scolastica Brunella Baratta. Le coreografie sono state curare dalle docenti Angela Abruzzese e Gemma Cesario.
Un momento formativo attraverso lo spettacolo e l’arte dai molteplici obiettivi: “sensibilizzare l’allievo e renderlo consapevole del ruolo della danza
come mezzo di comunicazione ed inclusione, lavorare in gruppo, utilizzare il corpo come mezzo di espressione
di sentimenti ed emozioni, utilizzare la coreografia per comunicare le emozioni
fisiche e psicologiche, riconoscere la divers-abilitá, accettarla e valorizzarla
attraverso l’adattamento coreografico”. Le coreografie dei giovani artisti sono state particolarmente apprezzate e ogni esibizione è stata accompagnata dagli applausi dei presenti.
Proprio le emozioni che tutti accomunano sono state al centro delle esibizioni. “Torniamo ad abbracciarci tutti di più”, uno dei messaggi che gli artisti hanno inteso mettere in scena. Significative anche le scelte dei brani musicali, capaci di esprimere i migliori valori. Sullo sfondo, immagini tratte dalla natura, dai volti, il simbolico intreccio di mani.
Al termine dello spettacolo la dirigente scolastica Brunella Baratta ha espresso la sua soddisfazione, evidenziando che “il linguaggio della danza è meraviglioso”. Un momento di grande commozione anche per la docente Daniela Falcone, referente del plesso di via Repaci.


