Mons. Checchinato: Pasqua sia speranza

Le celebrazioni pasquali in Cattedrale nella notte santa e nella Messa del giorno

“Pasqua sia scoperta di accoglienza, di riconciliazione, di scoperta della nostra interiorità e di liberazione”. Lo ha detto nella Messa della domenica di Pasqua, in Cattedrale, mons. Giovanni Checchinato, arcivescovo di Cosenza – Bisignano.
“Per un cristiano non c’è la parola ‘ormai’ ma solo la parola ‘oltre’, avevo detto nell’omelia pronunciata durante la Veglia pasquale.

In entrambe le celebrazioni il presule bruzio ha richiamato il tema giubilare della speranza. “La speranza non delude perché ha un fondamento. La risurrezione di Gesù dai morti”, ha detto iniziando l’omelia della Messa mattutina. “La speranza ha bisogno di essere alimentata, nutrita, confrontata con le realtà che viviamo perché non vada confusa con un vago senso di ottimismo superficiale e non resti solo una bella parola da tirare fuori in alcune occasioni”. Da qui, come espresso nella celebrazione della veglia, “i cristiani devono portare la diversità che viene dalla certezza che la morte è stata sconfitta”. “Del resto – ha aggiunto il vescovo di Cosenza – anche la resurrezione che viviamo ha bisogno di declinarsi con le giornate che viviamo e con le persone che incontriamo”.