Figli e social al centro del premio “Sessa”

Vincitore dell'edizione di quest'anno l'Istituto Tecnico Industriale A. Monaco di Cosenza.

Figli e genitori. La famiglia di fronte a media e social network”.  Questo il tema del premio giornalistico M. Rosaria Sessa di quest’anno, rivolto alle scuole superiori di Cosenza e provincia. Vincitore l’Istituto Tecnico Industriale  A. Monaco che vanta questo come solo l’ultimo dei suoi successi ( l’anno scorso si era aggiudicato il primo posto nei campionati del mondo di robotica).  Il loro video di cinque minuti dal titolo “La famiglia che cambia a Cosenza”, si interroga in modo efficace sul rapporto tra genitori e figli all’epoca della comunicazione di massa e di Facebook. Agli alunni, guidati dalla prof.ssa Iannone, è stato riconosciuto dalla giuria il merito di “aver prodotto un racconto preciso, diversificato, che dà voce ai ragazzi, alle famiglie, al mondo della scuola, ad esperti e psicologi. Il tutto attraverso l’occhio della telecamera che scende in strada per documentare la realtà della famiglia cosentina in continuo cambiamento”. Sul podio anche il liceo scientifico Pitagora, presente con i filmati “Doppia verità” (premiato come argomento più interessante), “ #Social Family”, (miglior montaggio) “ La famiglia tra vecchio e nuovo”, (miglior riprese) e il liceo scientifico Fermi con il riconoscimento per la migliore cronista donna consegnato alla studentessa Rossella Arabia. La premiazione è avvenuta alla presenza del sindaco Mario Occhiuto, di don Giacomo Tuoto, parroco rettore della Cattedrale di Cosenza, e naturalmente del presidente e di una parte dei soci dell’associazione del Circolo della stampa di Cosenza “Maria Rosaria Sessa”, nata nel 2004 per commemorare la giovane reporter di Metrosat prematuramente scomparsa, vittima di femminicidio.