Giubileo dei cori e delle corali, nel weekend attesi a Roma 35 mila pellegrini da tutto il mondo

Sabato 22 e domenica 23 novembre 2025 si terrà a Roma il Giubileo dei Cori e delle Corali. Al Giubileo, dedicato in particolar modo a cori professionisti, diocesani, parrocchiali e amatoriali, sono iscritti circa 35 mila pellegrini provenienti da 117 Paesi.
L’evento giubilare inizierà sabato alle 10.00 con l’Udienza giubilare del Santo Padre, Papa Leone XIV, in Piazza San Pietro, al termine della quale ci sarà la possibilità di attraversare la Porta Santa della Basilica Vaticana. Nel pomeriggio, dalle 14.00 alle 17.00, sono previsti pellegrinaggi alle Porte Sante di San Pietro, San Giovanni in Laterano, San Paolo fuori le mura e Santa Maria Maggiore, con la possibilità di ricevere il Sacramento della Riconciliazione nelle chiese giubilari.

Dalle 17.00 fino alle 19.30, oltre 100 cori iscritti al Giubileo animeranno le Messe vespertine in più di 90 chiese di Roma. Per l’elenco completo delle parrocchie di Roma in cui saranno presenti i cori dal mondo si rimanda al sito ufficiale del Giubileo, al link:

https://www.iubilaeum2025.va/it/pellegrinaggio/calendario-giubileo/GrandiEventi/Giubileo-
dei-Cori-e-delle-Corali/parrocchie-giubileo-dei-cori.html .

Domenica 23 novembre, alle ore 10.30, i pellegrini parteciperanno alla S. Messa presieduta da Papa Leone XIV in Piazza San Pietro. Nel pomeriggio, il Dicastero per l’Evangelizzazione ha organizzato un concerto, sulla scia dei concerti giubilari «Armonie di speranza», dal titolo «Una sola voce nei secoli». Questa iniziativa, che si sviluppa nel contesto della rassegna culturale «Il Giubileo è cultura», si costituisce di un percorso liturgico-musicale che presenta, in forma di pellegrinaggio artistico, la ricchezza e la pluralità delle forme corali nate all’interno della tradizione sacra occidentale. La proposta si fonda sull’idea che il canto corale non sia semplicemente esecuzione estetica, ma linguaggio capace di esprimere, in stile e timbro differenti, la stessa fede della Chiesa lungo i secoli. Dalle ore 16.00 di domenica, dunque, quattro chiese del centro storico di Roma accoglieranno altrettanti momenti musicali, ognuno dedicato a una differente stagione della coralità liturgica.
Si parte da Santa Maria in Campo Marzio, alle 16, con il coro dell’Accademia Lirica Beniamino Gigli, che eseguirà brani di Palestrina, Croce, De Victoria, De Prez, Duruflè. Alle 17.00 lo stesso coro si esibirà a Sant’Agnese in Agone, aggiungendo l’esecuzione di brani di Praetorius, Tartini e Bruckner. A seguire, alle 18.00, il coro dell’Istituto Giovanni Battista Lulli eseguirà brani di Delalande e Brossard a San Luigi dei Francesi, e poi si sposterà a San Salvatore in Lauro, dove alle 19.00 eseguirà brani di Charpentier e Dumont.
Il cammino sarà dunque sia fisico sia spirituale: dalla purezza contrappuntistica rinascimentale alla solennità barocca, fino alle atmosfere più intime e contemplative dell’età moderna, mostrando come il canto abbia assunto, nel tempo, caratteri tecnici e linguistici differenti pur rimanendo voce della spiritualità.