Leone XIV ha dato il “benvenuto” a re Carlo d’Inghilterra

È cominciata con uno scambio di battute l’udienza privata concessa da Papa Leone XIV a re Carlo d’Inghilterra e alla regina Camilla, accolti nel Cortile di San Damaso da mons. Leonardo Sapienza, reggente della Prefettura della Casa Pontificia, e dal picchetto d’onore delle Guardie Svizzere Pontificie. Nella biblioteca privata del Pontefice, il Papa ha detto al sovrano inglese “benvenuto” (“welcome”), e il re d’Inghilterra ha risposto dicendo “sono entusiasta” (“thrilled”), guardandosi intorno a lungo, ammirato dalla bellezza e dalla preziosità del luogo che oggi lo ospita. Dopo il colloquio privato ha avuto luogo il tradizionale scambio dei doni. Il re ha donato al Papa una grande fotografia d’argento con l’immagine dei reali e un’icona di san Edoardo il Confessore. Leone XIV ha donato al sovrano una riproduzione, fatta in Vaticano, del mosaico di Cristo Pantocratore che si trova nella cattedrale di Cefalù.