Sila, uno scrigno di colori e sapori

La ‘Silva Brutia’, come veniva chiamata la nostra Sila in epoca romana, è un prezioso scrigno di biodiversità dove è possibile respirare l’aria più salubre d’Europa, passeggiare tra boschi secolari, godere di panorami incantevoli ed anche degustare prodotti tipici, frutto dell’impegno di quanti lavorano sul territorio e da generazioni producono vere e proprie eccellenze, rinomate ben oltre i confini regionali.

È quanto avviene nelle numerose aziende e fattorie dell’Altopiano, realtà in cui, tra tradizione ed innovazione, vengono valorizzate le enormi potenzialità che offre questo luogo. Grandi distese di terra adibite a pascolo o dedicate a diverse colture dalle quali, grazie alla lavorazione fatta da mani esperte, provengono le prelibatezze tipiche della zona.

Per la particolarità del clima, la purezza delle acque e per le caratteristiche del terreno, la Sila è particolarmente votata ad alcune coltivazioni tra cui ad esempio quella delle fragole e delle ciliegie nelle quali è specializzata l’Azienda agricola Scrivano ‘Terre d’Altopiano’, con sede nei pressi del Lago Cecita, in prossimità del Parco Nazionale della Sila. La produzione biologica di fragole da frutto avviene in serre coperte con l’utilizzo della tecnica della pacciamatura e con sistemi di irrigazione automatici che garantiscono la qualità del prodotto. L’azienda si dedica anche all’attività vivaistica per la produzione di piantine di fragole certificate. Il ciclo produttivo dell’azienda prevede anche un ciliegeto da frutto della varietà kordia di elevata qualità, la cui maturazione avviene più tardi del consueto. La società agricola Scrivano coltiva anche ortaggi tra cui pan di zucchero, scarola, indivia, radicchio, cereali, in particolare un frumento tenero dal quale si ricava la loro farina, dal basso contenuto di glutine, prodotta con metodi tradizionali e sostenibili. Altra produzione fondamentale è quella delle patate IGP. Dall’allevamento dei loro bovini e ovini si ricava il latte per la produzione di formaggi, yogurt e gelati artigianali.

Sempre nel cuore dell’Altopiano silano, a 1200 metri di altitudine si trova l’Azienda agricola Fattoria Pupo che produce in particolare frutti di bosco con metodo biologico: more, ribes, lamponi, mirtilli, fragole, preziosi alleati della nostra salute, alimenti ricchi di vitamine e antiossidanti, dalle proprietà antinfiammatorie e benefiche. Partendo da questa preziosa materia prima l’azienda propone confetture, marmellate, nettari, succhi, yogurt e gelato artigianale, prodotti con latte fresco di alta qualità, da degustare con la frutta fresca coltivata in fattoria e raccolta rigorosamente a mano.

In Contrada Lagarò, a Camigliatello Silano, la famiglia Grillo gestisce l’Azienda agricola biologica Fattoria Biò, produttrice di patate e ortaggi di qualità, che alleva pecore, capre, mucche da cui ottiene il latte per pregiati formaggi, caciocavalli, mozzarelle, butirri, ricotte e conserve, mentre dai maiali di razza autoctona Nero di Calabria produce diversi tipi di salumi. L’azienda accoglie quanti desiderano fare visite guidate in fattoria dove è possibile degustare i prodotti ed imparare, all’interno di diversi laboratori e percorsi formativi teorici e pratici, l’arte della panificazione e della cucina silana, le tecniche casearie utilizzate, in un ambiente inclusivo e pieno nel rispetto della natura e degli animali.