Carpanzano. Restauro per due importanti tele

La parrocchia di San Felice Martire in Carpanzano ha avviato (e completato) il progetto di restauro della tela dell’Annunciazione (XIX° sec.).
L’opera, custodita nel Santuario della Madonna della Grazia, in passato faceva bella mostra sull’altare maggiore. L’edifi-
cio religioso era dedicato infatti all’Annunciazione, prima chiesa in Calabria con questo titolo. “Il dipinto dell’annuncio del concepimento di Gesù fatto alla Madre dall’Arcangelo Gabriele – scrive l’architetto ed ex soprintendente ai Beni Culturali, Giorgio Ceraudo – è rappresentato secondo l’iconografia classica di questo sacro evento attraverso i tre elementi essenziali: il messaggero di Dio irrompe nella quiete della stanza su un cumulo di nubi nell’atto di porgere il giglio della purezza e ad indicare, con la mano destra rivolta in alto, da dove proviene la suprema volontà alla quale Lei si consegna. Maria è colta in ginocchio mentre è assorta in preghiera con le sacre scritture poggiate su un cuscino sul rialzo dell’inginocchiatoio. Nella sorpresa del momento la mano sinistra è aperta in segno di saluto incredulo, l’indice dell’altra rivolto verso di sé come nell’atto di chiedere all’Arcangelo di essere proprio Lei la prescelta a farsi da tramite, affinché si compia il disegno divino. Nell’attimo stesso la Colomba dello Spirito Santo suggella la solenne grandezza del momento con la discesa di un fascio di luce sul capo della Madre di Dio”. Il programma comprende anche Il restyling della tela raffigurante la Madonna col Bambino.