Una straordinaria immersione per raggiungere la statua di San Francesco degli abissi

Un tuffo nel blu profondo in segno di devozione verso il Santo Patrono della Calabria e come opportunità di inclusione, è lo spirito che ha animato la straordinaria immersione subacquea nei fondali della costa tirrenica e che ha visto protagonista un gruppo di persone non vedenti. Accompagnati dal sub Piero Greco e dal suo gruppo i ragazzi hanno raggiunto la statua di San Francesco che giace a trentatré metri di profondità nelle acque antistanti la cittadina di Paola. 

L’effigie bronzea del santo paolano, che compì il miracolo dell’attraversamento dello stretto di Messina sul suo mantello,  proclamato Patrono della gente di mare da papa Pio XII nel 1943, accoglie i visitatori in atteggiamento benedicente, segno di protezione per tutti coloro che vi si recano e per i naviganti.

Una storia di solidarietà che ha regalato un’esperienza eccezionale ai ‘giovani sub’, oltrepassando limiti e barriere grazie alla guida esperta dei loro accompagnatori. Un’avventura multisensoriale che ha permesso ai ragazzi di immergersi nelle profondità marine, fino a giungere all’incontro con la statua del Santo degli abissi.