Una sala d’attesa all’Inps per i bimbi di Cosenza

Il servizio di assistenza ai più piccoli l, convocati per le visite mediche, é stato inaugurato nei giorni scorsi nella sede bruzia

A Cosenza, nella sede INPS di via Miceli, è stata inaugurata, lo scorso 7 marzo, una sala d’attesa a misura di bambino, allo scopo di accogliere i minori che devono affrontare visite mediche presso l’istituto o che accompagnano i loro genitori per la medesima necessità. La sala, posta al primo piano dell’edificio, si presenta come una comfort-zone, un luogo allegro che aiuta i bambini a rilassarsi, attraverso il gioco o la lettura, prima della visita. Diverse le associazioni del territorio che hanno partecipato e contribuito a questo progetto, realizzato grazie alla grande sensibilità del direttore, dott. Angelo Maria Manna, e di tutto il personale della citata sede INPS. Le associazioni “L’albero dei sorrisi” Odv e Xenìa Associazione Culturale no-profit di Cosenza hanno donato funzionali elementi di arredo per l’allestimento della sala d’attesa, altre associazioni (Ancri,Ammi,Fidapa,Csv) libri e giochi. Da segnalare la presenza all’iniziativa dell’UNICEF, rappresentato dal Comitato Provinciale di Cosenza, presieduto dalla dott.ssa Monica Perri, che proprio in questa location ha inserito un “BabyPitStop”, area di sosta per allattare e cambiare il pannolino, che rappresenta una tra le tante iniziative che UNICEF realizza presso istituzioni, enti, esercizi pubblici e privati. Presente all’iniziativa, nella doppia veste di presidente dell’Associazione Culturale Xenìa di Cosenza e di referente del progetto UNICEF per il Comitato Provinciale di Cosenza, la dott.ssa Gabriella Coscarella che, con entusiasmo, ha promosso la collaborazione tra UNICEF e l’INPS di Cosenza, al fine di promuovere e sostenere l’allattamento e il diritto dei bambini ad avere uno spazio consono alle loro esigenze. Le associazioni, dunque, si confermano come attrici indiscusse, sulla scena del terzo settore, per la tutela dei diritti dei più piccoli. La speranza è che tale iniziativa possa dare avvio ad un circolo virtuoso, in modo tale che, anche in altri uffici pubblici del territorio, vengano allestiti spazi accoglienti e attrezzati per facilitare l’allattamento, il cambio pannolino e l’accudimento dei bambini.