Diocesi
La Confraternita di San Giovanni Battista nel quartiere di Portapiana

“Le Confraternite custodiscono ed alimentano il prezioso patrimonio della pietà popolare”, sono le parole di papa Leone XIV, pronunciate durante la messa di inizio del pontificato, nel saluto rivolto ai pellegrini radunati in piazza San Pietro per il Giubileo delle Confraternite, celebrato lo scorso fine settimana a Roma.
Per tale occasione abbiamo incontrato Carmine Spadafora, priore della Confraternita di San Giovanni Battista di Portapiana, storico quartiere della nostra città.
La Congrega, che attualmente conta centocinquanta membri, ha alle sue spalle una lunga storia, i primi statuti risalgono, infatti, al 1778 su decreto di Ferdinando di Borbone, con l’approvazione della Curia arcivescovile di Cosenza. Lo stemma della Confraternita raffigura un agnellino con le gambe piegate sopra un libro che regge una canna a forma di croce da cui pende la scritta ‘Ecce Agnus Dei’.
Tra gli impegni dei confratelli l’organizzazione della festa in onore di San Giovanni Battista il 24 giugno, con i giochi popolari ed il coinvolgimento dell’intero quartiere, la manutenzione della chiesa dedicata al santo e dei locali attigui, sede degli uffici della Confraternita e la gestione di tre cappelle presso il cimitero comunale di Cosenza.
La chiesa di San Giovanni Battista sorge su un fianco del colle Pancrazio, ai piedi del castello normanno- svevo, simbolo di Cosenza. L’edificio, attualmente chiuso al pubblico a causa dei danni provocati dal terremoto del 2020, secondo alcune fonti locali è una delle chiese più antiche della città, la cui fondazione risalirebbe al medioevo.
“Alla fine degli anni Settanta la nostra Congrega contava mille iscritti, il nostro obiettivo è far in modo che il numero dei membri possa incrementare e far sì che la chiesa di San Giovanni Battista possa riaprire al pubblico e che ritorni ad essere un punto di riferimento per i fedeli ed anche una attrazione per i turisti che visitano la città”. Questo quanto ha dichiarato Carmine Spadafora a PdV.