La Via Lucis all’Unical, un cammino di luce e di speranza

Nel tempo di Pasqua, il 15 maggio scorso il momento di preghiera all’Università della Calabria

Si è svolta nella cappella dell’Università della Calabria un’intensa e partecipata celebrazione della Via Lucis, animata dai padri Dehoniani e dalle suore Dorotee della parrocchia universitaria San Paolo Apostolo. Un momento di preghiera e riflessione comunitaria che, attraverso le tappe della Risurrezione, ha guidato i presenti in un percorso spirituale immerso nella luce pasquale.


Articolata in quattordici tappe, la celebrazione ha ripercorso i principali eventi che seguono la Risurrezione, dalla scoperta del sepolcro vuoto fino al dono dello Spirito Santo nella Pentecoste. La lettura della Parola, i canti e le riflessioni hanno permesso di rivivere l’incontro con il Risorto nelle sue diverse manifestazioni: da Maria di Magdala, ai discepoli di Emmaus, fino all’apparizione sul lago di Tiberiade e al mandato missionario affidato agli apostoli. La celebrazione si è conclusa con il rinnovo delle promesse battesimali durante il quale ciascun partecipante ha ricevuto una candela accesa dal cero pasquale, simbolo del Cristo Risorto che trionfa sulle tenebre della morte e del peccato.
La liturgia è stata arricchita dalla partecipazione di studenti universitari e famiglie, chiamati a diventare portatori di speranza nella quotidianità.
La Via Lucis che significa letteralmente “via della luce” è nata come risposta luminosa alla tradizionale Via Crucis, che si concentra invece sulla Passione di Cristo.
In un tempo segnato da incertezze e conflitti, la Via Lucis rappresenta un momento di speranza e rinascita spirituale. Un cammino nella luce, capace di parlare ai cuori di credenti e di tutti coloro che sono alla ricerca di una luce che illumini e dia senso alla loro esistenza.