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Il tricolore dei medici calcio resta in Calabria

Alla squadra di Melito Porto Salvo succede Reggio Calabria che hanno superato in finale i colleghi di Trinacria

Il tricolore dei medici calcio resta in Calabria

Il tricolore dei medici calcio resta in Calabria. Alla squadra di Melito Porto Salvo, che l'anno scorso nella finale disputata a Chieti aveva battuto il Cosenza Fc, succede Reggio Calabria. Gli amaranto del dottore Pino Naim a Santa Teresa Gallura, in Sardegna, riassaporano il gusto del successo dopo ben sei anni. L'ultimo brindisi nel 2012 a Ragusa. I medici reggini nella gara decisiva che si e' giocata a Palau hanno superato per 1-0 i colleghi di Trinacria Palermo: gol decisivo del solito Peppe Parlongo al 13' del secondo tempo. I campioni uscenti di Melito si sono fermati ai quarti di finale mentre il Cosenza nella finale per il terzo e quarto posto e' stato piegato da Napoli per 2-1. Rete silana di Vincenzo Caputi al 27' della ripresa. Il presidente Naim ha dedicato il successo ai veterani della squadra Francesco Croce', Giuseppe Meliado' e Francesco Polimeni che hanno dato un grande contributo in questi anni sostenendo i piu' giovani. Per Reggio Calabria e' il terzo titolo di campione d'Italia ( a quello di Ragusa e della Sardegna va aggiunto il successo del 2009 a Licata) da quando e' nata l'Associazione nazionale medici calcio. Altri due (nel 1999 a Pistoia e l'anno dopo a Copanello) risalgono ai tempi dell'Associazione italiana medici sport. La squadra di Naim e' giunta prima al traguardo dopo che nella fase eliminatoria ha battuto la stessa Trinacria per 3-1 (Salvatore e Gaetano Cassone piu' Parlongo), perso con Napoli per 1-0 e superato Milano-Brianza per 2-1. Nei quarti netto successo (3-0) sull'altra squadra di medici palermitani e infine il 2-1 in semifinale sul Cosenza (Genovese, Gaetano Cassone e Spina per i rossoblu').
Melito Porto Salvo del presidente Nino Zavettieri e del tecnico Pasquale Morda' dal canto suo nelle eliminatorie ha superato Cosenza per 2-0 (Sollazzo e Maimone), Taranto per 4-0 e pareggiato 1-1 con Palermo. Nei quarti ha perso 1-0 con Trinacria Palermo. Infine il Cosenza del capitano Antonio Caputo e del tecnico Enrico Costabile (medico sociale del Cosenza neo-promosso in B): dopo il ko con Melito e' arrivato il poker sul Palermo (Giuzio, doppietta di Miceli che poi si e' infortunato e Sticozzi), il 2-2 col Taranto in rimonta (Caputi e Borrelli), il successo a tavolino non senza polemiche nei quarti su Milano e infine la sconfitta in semifinale con i reggini. Coppa disciplina al Palermo, miglior cannoniere Barbuto del Napoli, migliore portiere Graziano del Melito e migliore calciatore Mansueto del Taranto. Al Cosenza il torneo di calciotto e alla coppia lombarda Penati-Rastelli il 3. Torneo di burraco che ha preceduto quella cosentina Serenella Rizzo-Mario Chimenti. La manifestazione e' stata preceduta dall'amichevole della nazionale dei medici che da poco ha come testimonial Stefano Fiore e le vecchie glorie di Palau guidate da Marco e Mario Piga: 2-1 per i sardi con rete del momentaneo pari del cosentino Antonio Caputo. Per i medici allenati per l'occasione da Mario Faraca (Cosenza) hanno giocato Guzzetta, Verde, Bavuso e Danile (Trinacria), Spina, Prantera, Sticozzi e Morrone Cosenza), Carbone (Trinacria), Pratico' (Milano), Borrelli Giovanni, Borrelli Giacomo, Stanzione e Siesto (Napoli), Malagnino, Sabato e Mazzuti (Taranto).
Da non sottovalutare l'attivita' di beneficenza dell'Asd (quest'anno i fondi raccolti sono stati destinati all'associazione "Per piccoli passi" e ai volontari della protezione civile di Palau) e il congresso scientifico su "Disabilita' e sport: la forza, il coraggio e la scienza oltre l'ostacolo" al quale oltre a validi relatori ha partecipato anche il tennista paralimpico Alberto Corradi. Alla cerimonia di premiazione che si e' svolta al Marmorata Village hanno partecipato il vicesindaco di Santa Teresa, Tiziana Cirotto, l'assessore al Turismo Stefania Taras, il delegato allo sport Andrea Ogno, la rappresentante di "Piccoli Passi" Elena Spigno e il vicepresidente dei volontari della protezione civile di Palau, Pietro Cuccu. Gli organizzatori hanno ringraziato anche gli operatori del soccorso tra cui quelli della sezione di Bologna presenti alle gare, il CSI e il giudice sportivo Mario Cossu e il gruppo di arbitri: Salvatore Pileri (designato re), Raffaele Di Carlo, Francesco Derosas, Saverio Del Giudice, Claudio Decandia, Roberto Poggi, Dino Fois, Gigi Avellino, Pietro Maciocco, Mario Mamia e Agostino Moro.
Prossimo appuntamento forse a Reggio Calabria a fine settembre o ai primi di ottobre la finale di Coppa Italia con Reggio, Melito, Trinacria Palermo e Bari.
Gli organici delle squadre calabresi al 16. Campionato d'Italia di calcio per medici. REGGIO CALABRIA: Battaglia, Simeone, Lamberti, Parlongo, Cassone Rosario, Croce', Meliado', Lapa, Restuccia, Naim, Cassone Salvatore, Piccolo, Polimeni, Labate, Simoni, Genovese, Sferrazza, De Leo, Carbone Mattias, Galletta, Ielo, Lagana', Cassone Gaetano, Carbone Antonio, Butta'. COSENZA: Barone, Borrelli, Camodeca, Canino, Caputi, Caputo, Cianflone, Garofalo, Giuzio, Mancuso, Miceli, Morrone, Mundo, Prantera, Putorti', Rotundo, Sbano, Spina, Sticozzi. MELITO PORTO SALVO: Graziano, Ventra, Carnuccio, Tuscano, Comunale, Stelitano, Zoccali, Ripepi, Zavettieri Francesco, Zavettieri Antonino, Zavettieri Guido, Pucci, Baldino, Mariotti, Imonte, Maimone, Spinelli, Palco, Sollazzo, Loffredo, Consolo, Russo.

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