Chiesa
Cec, una lettera pastorale per il VI centenario della nascita di San Francesco
Il comunicato stampa dei Vescovi calabresi dopo la seduta nell'Eparchia di Lungro.
Nella bella cornice di Altomonte, nei giorni 7-8 marzo i Vescovi delle diocesi calabresi si sono radunati, ospiti dell’Eparchia di Lungro, per vivere un ulteriore appuntamento annuale della CEC. Alla presenza dei dodici Ordinari e degli Arcivescovi e Vescovi emeriti vari sono stati i punti all’ordine del giorno posti a discussione.
Si è partiti innanzitutto dal riordino delle Commissioni episcopali mediante nuovi inserimenti di sacerdoti e laici nel quadro di questi organismi, importanti strumenti al cammino organico per la pastorale della Chiesa di Calabria. La discussione si è poi incentrata sulla formazione permanente dei presbiteri e quindi sulle valutazioni inerenti il VI anno curriculare presso il Seminario Regionale “S.Pio Xdi Catanzaro.
La solenne liturgia
Il confronto ha avuto seguito incentrandosi sulla celebrazione del prossimo centenario
I Presuli si sono poi ulteriormente soffermati sul
Guardando al mondo delle carceri, realtà pastorale che sempre più riscuote l’attenzione della Conferenza Calabra, i Vescovi hanno affidato al delegato per la Caritas, S.E. Mons. Luigi Cantafora, Vescovo di Lamezia Terme, il compito di convocare i vari cappellani per definire un percorso che possa giungere a intensificare e meglio organizzare il lavoro che già si svolge in tal senso, sia nelle carceri che sul territorio.
I Vescovi hanno inoltre ribadito la volontà di mantenere un portale on-line come strumento di comunicazione ufficiale, in cui prevedere dei link per accedere ai siti diocesani. E’ stata incaricata la Commissione CEC specifica, presieduta da Mons. Luigi Renzo, per la stesura di un progetto.
In conclusione la CEC ha nominato Assistente Agesci per la Calabria il Rev.mo Padre Vincenzo Arzente O.M. e, accogliendo le dimissioni del sacerdote Rosario Morrone da Correttore delle Misericordie, non ha proceduto a nuova nomina, lasciando l’incarico vacante, nel desiderio di un’intesa con la Presidenza della Confederazione delle Misericordie.