L'incubo rossoblù continua, la vittoria di Livorno solo un'illusione.
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Due gol di Asencio (di cui uno in rovesciata) e l'altro di Bruccini fanno tornare il sorriso in casa Cosenza dopo 5 sconfitte di fila.
Prestazione indecorosa e imbarazzante del Cosenza contro il Benevento. Squadra priva di grinta e motivazione, altro segno di una stagione partita male e gestita peggio. Le colpe sono di tutti, ma chi non ci sta a fare del bene del Cosenza si faccia da parte...
Al San Vito ennesima sconfitta del Cosenza, in piena confusione tecnica e tattica. Anche con l'uomo in più il Cosenza non morde.
Una conferenza stampa che suscita perplessità per alcune dichiarazioni del numero 1 rossoblù.
Cosenza al palo a 20 punti, le altre sono lontane. La permanenza in cadetteria si fa davvero dura.
Finale incredibile. I Lupi si fanno ribaltare il gol di Asencio, uscendo con le ossa rotte: Sciuadone e Kanoutè espulsi, Prezioso, Rivière fuori per problemi e il giallo di Perina. Braglia rischia.
Clamoroso errore di Abbattista che non vede il colpo di testa di Sciaudone. A decidere il match un gol di Messias.
Il cammino associativo dell’ASD Arcieri della Sila raccontato dal segretario Pino Tiesi
Sabato a Polistena la squadra casalina batte i reggini ed esulta alzando la Coppa con le reti di Rovito e Fortino a segno con una tripletta.
Molte insufficienze, tra i migliori Perina e Riviere.
In Campania finisce 1-0 per i locali grazie a un calcio di rigore di Forte al 90'.
Ora giocano nello stesso campionato due campioni dal carattere e una personalità forti. Sarà bello vederli uno contro l'altro, a rispettarsi e a trascinare le rispettive squadre.
Due vittorie consecutive con l'assetto che al momento pare il migliore, sia in difesa che soprattutto a centrocampo. Ora serve un intervento sostanzioso nella sessione invernale di mercato.
Al San Vito Empoli battuto 1-0 con gol di Baez.
Due gol e un'assist (per Broh) del martinicano per il 3-1 sui toscani. All'intervallo era 3-0. Ora Braglia e la città respirano.
La neo eletta già al lavoro per la stagione sportiva invernale alle porte
Sonora contestazione a Guarascio, ora le sorti di Braglia sono davvero appese a un filo. Cosenza in seria difficoltà, senza mordente e carattere.
Dopo un primo tempo a fari spenti, nella ripresa i Lupi pareggiano e ribattono con Rivière al gol di Falasco segnato con il braccio.
Un'analisi a caldo della situazione della squadra rossoblù, che risente di errori nella campagna acquisti e di una gestione societaria discutibile. Mentre la piazza si interroga sulle responsabilità di Braglia..
A Rivière risponde Ragusa. I Lupi non approfittano del vantaggio numerico nel finale. Giallo il fallo finale su Bruccini, mentre Guarascio viene contestato da Tribuna e Curva.
I Lupi si fanno recuperare e superare nel finale. Grossi errori della difesa in tutti i gol subiti. Venerdì sera al Marulla arriva lo Spezia.
Gol in avvio di Pierini, poi il sorpasso trapanese targato Moscati e Pettinari. Pareggio silano ad opera di nuovo dell’esterno. Nel finale (teso) espulsi Pagliarulo e Capela.
Sciaudone e Rivière sistemano i lombardi in 11 minuti. Fischiato Guarascio.
Domenica Francesco Cava ha corso nella storica maratona della più grande e famosa città statunitense, rappressentando un intero territorio. I complimenti del comune.
Altra sconfitta per i rossoblù che ora tremano, la luce sembra non vedersi mai. In Liguria finisce 1-0.
Apre una perla di Esposito, pareggia Bruccini a cui viene annullato un gol per fuorigioco.
Al Marulla una delle squadre più forti e blasonate del campionato. Ma il Cosenza vuole la prima vittoria.
L'ultimo libro del giornalista cosentino Francesco Veltri ripercorre la vita del mediano torinese. Dalla giovanili granata all'esperienza in maglia viola fino ai tre anni in rossoblù, prima del tragico epilogo di Mauthausen.
Avvio dei granata con il gol dalla distanza di Viola. Nella ripresa rientra in campo un altro Cosenza: tre gol, doppietta di Bruccini e Bàez (autore di un assist).