Forse il cambio della guida tecnica è l'unica soluzione

Dopo il pareggio casalingo contro il Vicenza, l'ennesimo di questa pessima stagione rossoblù, la salvezza diretta è davvero una chimera. Cosenza che sale a 28 punti, ma lassù le altre si allontanano. Occorre una scossa, e di solito le scosse passano dall'esonero degli allenatori. Occhiuzzi non è riuscito, nell'arco di un'intera stagione, a invertire la rotta. Il Cosenza ha vinto una sola partita tra le mura amiche, quella contro il Chievo, che a questo punto è stata davvero solo un episodio. Contro il Vicenza, pur dopo aver giocato per 40 minuti in superiorità numerica, il Cosenza non ha prodotto neanche un tiro in porta, mostrando una grave confusione tattica. Le solite sostituzioni sono apparse ai più cervellotiche, e non hanno dato alcun apporto allo sviluppo del gioco. Il Cosenza continua a manifestare gravi lacune nella costruzione del gioco offensivo, e non possono bastare in nessuna maniera i primi 10 minuti nei quali era arrivato in area qualche pallone in più.Il Cosenza, più che puntare alla salvezza diretta, ora probabilmente deve guardarsi dietro. Non ci vuole molto a far maturare una debacle.Per questo l'unica soluzione a nostro avviso appare rimuovere l'allenatore. Roberto Occhiuzzi è legato alla città e ai colori, è certamente un tecnico preparato, ma la chimica non si è creata e ora risalire la china è difficile. Per amore della maglia, anche Roberto rifletta se non è il caso di fare un passo di lato.