Attualità

Occorre alzare la guardia perché manca la consapevolezza di quanta violenza offra il mercato dei videogiochi. Una enorme offerta di giochi che offrono scene splatter e per i quali, in Italia, è semplicemente sconsigliato l'uso da parte dei minorenni, non essendoci alcun divieto nella vendita. Ecco una radiografia del fenomeno con i primi dieci videogiochi più discutibili per contenuti e immagini.

La grande vittoria di 8 ragazzi disabili mentali ad Amsterdam.

Cure palliative. Anche in Italia questo settore della medicina ha fatto grandi passi in avanti. Si tratta di imparare a chiedere, sia da parte dei familiari sia da parte dello stesso infermo. Infatti, nell'impossibilità di ottenere la guarigione (anche solo parziale), la persona sofferente ha ancora bisogno di essere "curata" fino alla fine. Un diritto ora ampiamente riconosciuto e che va sempre riaffermato

Il cambiamento è già in atto. Un recente studio di Goldman Sachs sulle previsioni di crescita di lungo termine dell'Africa Subsahariana stima un aumento annuo medio del Pil del 5% per i prossimi 10 anni. Nel frattempo, nella stragrande maggioranza dei Paesi africani vi è una fioritura di associazioni, gruppi e movimenti, molti dei quali d'ispirazione cristiana. E poi ci sono i giovani

"Insegnare è un lavoro bellissimo, dovete far crescere ogni giorni le persone che sono affidate alla vostra cura".

Un nuovo studio di "Public Religion Research Institute" rileva che, statisticamente, è il secondo gruppo più grande, subito dopo i protestanti (che stanno perdendo quota). Alla pari e, in qualche caso, addirittura più numerosi dei cattolici. Secondo gli osservatori sono destinati a diventare una delle forze di controllo politico del paese. Già decisivi per il secondo mandato di Obama.

Il regista calabrese Fernando Muraca ci racconta del suo ultimo film "La Terra dei Santi" sul Grande Schermo dal prossimo 26 Marzo. Una pellicola drammatica e intensa sulle donne della mafia. Il lungometraggio è stato prodotto con la collaborazione di Rai Cinema. Nel cast anche Valeria Solarino.

Il segretario di Stato vaticano in Bielorussia sul ruolo del governo di Minsk e sul contributo della Santa Sede: "Penso che la mia presenza possa appoggiare lo sforzo che si sta facendo a livello del governo locale". Sugli altri scenari di crisi: "Ci sembra che l'Onu possa essere uno strumento valido per gestire le questioni - questo lo abbiamo sempre detto, lo crediamo - però un'Onu rinnovata rispetto alla nuova realtà"

In cinquant'anni la guerra civile ha provocato 220mila vittime, più di 250mila desaparecidos e la fuga verso le aree urbane di 5 milioni di persone (i cosiddetti desplazados). Padre Luigi Duravia, missionario della Consolata originario di Trevignano, si dice ottimista e si augura che oltre alle Farc nel processo venga coinvolto anche l'Eln.

L'arcivescovo maronita di Damasco, monsignor Samir Nassar, ribadisce con forza l'impegno della minoranza cristiana (circa il 5%) rimasta nel Paese a tessere relazioni e ponti di dialogo: "Tutto ciò che desideriamo è la pace e ringrazio Papa Francesco per i suoi continui appelli". Cifre spaventose: 200mila morti, 4milioni di sfollati interni e altri due milioni e mezzo riparati in Paesi limitrofi.

Dal superamento del precariato degli insegnanti all'autonomia, dalla definizione dei curricula alla selezione meritocratica. E infine l'assetto del sistema: ci sono le condizioni oggi, grazie alla leva fiscale, per garantire pluralismo e libertà di educazione, all'interno del sistema pubblico, tra scuola statale e paritaria.

Padre Jihad Youssef, 38 anni da compiere, monaco dal 1999 e prete dal 2008. Siriano di rito maronita è uno dei 10 religiosi che abitano a Deir Mar Musa, la comunità monastica fondata negli anni '80 da padre Paolo dall'Oglio. Adesso è in Italia per studiare, ma è pronto a rientrare. Nel suo racconto il coraggio di chi mette in conto il martirio di sangue. Sotto le bombe cristiani e musulmani.

Sara Cividalli, presidente della Comunità ebraica di Firenze, di professione pediatra, racconta "dal di dentro" i timori e le speranze. Sottolinea il peso dell’informazione, soprattutto televisiva e ribadisce: "Dipende moltissimo dalle famiglie. L’importante è che l’informazione che si dà, sia sempre veritiera ma adatta all’età e in modo che si possa integrare nel tempo. Non si possono raccontare bugie".

La vicenda "confessata" da un Caposala a "Repubblica" sembra piuttosto rientrare nella semplice, legittima e moralmente ineccepibile, strategia di rifiuto concordato dell'accanimento da parte dei sanitari in perfetto accordo con i familiari. Resta il dubbio: perché insinuare una pratica eutanasica? Pura e facile propaganda? Il cardinale Giuseppe Betori ha evocato la cultura dello scarto

Scelta dal governo la strada del disegno di legge, con tutti i passaggi parlamentari del caso - commissioni, aula, Montecitorio e Palazzo Madama - con il coinvolgimento di maggioranza e opposizioni, fino allo stesso presidente della Repubblica. Oltre al tema dei precari, forse assunti con un apposito decreto, entra nel dibattito anche la possibilità delle detrazioni fiscali per le rette delle paritarie.

Piermarco Aroldi, direttore del Centro di ricerca sui media e la comunicazione (OssCOm) mette in luce il nesso fra consumo televisivo e alfabetizzazione alla rete. Il digitale ha portato con sé la frammentazione dell'audience e un'offerta sproporzionata rispetto alla platea dei giovani utenti. Posizione dominante dei prodotti esteri. La necessità di recupero per il sistema Italia

È una delle chiavi del grande successo del talent “The Voice of Italy”.

Gli effetti sono piuttosto modesti e le modifiche si limitano ad inasprire le sanzioni per i magistrati, che potranno arrivare alla metà dello stipendio, e ad allargare i casi sollevando l’ipotesi di negligenza grave e travisamento del fatto e delle prove. Nessuna rivoluzione, dunque: si tratta, come si legge nel primo articolo, "di rendere effettiva la disciplina", anche alla luce delle norme europee.

L'uso indiscriminato di centinaia di termini inglesi ha messo in minoranza la nostra lingua con risultati che spesso sconfinano nel ridicolo. Lanciata da Annamaria Testa una campagna che sta raccogliendo migliaia di adesioni. La lingua italiana è un potente strumento di promozione del nostro Paese. Guai a dimenticare che la nostra è la quarta lingua più studiata al mondo.

L'esempio di due multinazionali che hanno tentato la strada della comunicazione sociale positiva nella Rete e si sono ritrovate a dover fare i conti con una storpiatura dei loro messaggi. Purtroppo i social sembrano essere diventati il luogo della negatività sociale: il paradosso di una nuova applicazione che permette di sapere dove sono i nostri "amici", ma per evitare d'incontrarli

Monsignor Jean-Clement Jeanbart, arcivescovo greco-melkita di Aleppo (Siria): "Quando accadono fatti come decapitazioni, crocifissioni, esecuzioni sommarie, voi in Europa siete soliti dormire per non vederli". E denuncia: "Lo Stato islamico fa soldi con la disperazione di tanti poveri che vengono pagati profumatamente, anche in anticipo di mesi, per combattere"