Chiesa

Nel Messaggio finale dell'assemblea dei vescovi europei, svoltasi in Terra Santa, emergono le sfide dell'oggi per le comunità cristiane del Continente chiamate a uno slancio di solidarietà sia nei confronti dei fratelli cristiani che vivono nelle terre martoriate, sia nei confronti di chi fugge dalle guerre e dalle violenze. In un impeto che dev'essere sempre missionario.

A sorpresa, nell’elenco dei partecipanti alla XIV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi compaiono due parroci italiani, provenienti da Perugia e Trieste. Dal 3 ottobre siederanno insieme a cardinali e vescovi di ogni continente per un’assise che si preannuncia già come una svolta storica per la famiglia.

L'annuncio di padre Federico Lombardi nel briefing odierno con i giornalisti. Il portavoce vaticano ha anche spiegato il ruolo della segreteria per la comunicazione guidata da monsignor Dario Edoardo Viganò.

Nella conferenza stampa di presentazione del viaggio apostolico del Santo Padre nel continente Americano è possibile un momento di incontro con il lider maximo. Padre Lombardi rassicura sulla sicurezza: "nessuna preoccupazione".

Proponiamo il messaggio integrale di papa Francesco per la prossima Giornata mondiale del malato, che si celebra l'11 febbraio 2016 a Nazareth, in Terra Santa. Tema del messaggio: "Affidarsi a Gesù misericordioso come Maria: 'qualsiasi cosa vi dica, fatela' ".

Monsignor Pietro Maria Fragnelli, vescovo di Trapani e presidente della Commissione episcopale per la famiglia, i giovani e la vita della Cei: "Questa riforma stimola a guardare la realtà con sguardo pastorale". E ancora: "Si tratta di ripartire sempre dalle persone dedicando loro più tempo e inscrivendo il lavoro sulle carte in un percorso da compiere con chi è alla ricerca di verità".

Le priorità per Carlo Costalli, presidente del Movimento cristiano lavoratori: "Lavoro e immigrazione". Le urgenze: "Fare di più a livello educativo. Recuperare un rapporto con il territorio, con la gente, dare voce a quanti vanno nelle parrocchie, fanno volontariato. E prestare attenzione alle tante e crescenti povertà". La proposta di un patto sociale con "alcuni attori che hanno a cuore il bene comune".

Il Papa ha cercato di testimoniare come intende accompagnare gli uomini e le donne di oggi: i matrimoni riusciti, fecondi e felici, quelli in crisi, quelli lacerati. Tutti intende ricomprendere nell'abbraccio della Chiesa, che non scomunica, ma accoglie, che guida, corregge, sostiene e accompagna, nel segno appunto della misericordia.

Monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, illustra tutte le tappe dell'imminente Giubileo della Misericordia. Cosa dovranno fare i pellegrini e come verranno assistiti, a partire da Castel Sant'Angelo. Il ruolo centrale affidato dal Papa alle diocesi. Le udienze speciali e la sorpresa dell’incontro speciale riservato agli adolescenti.

La fatica di Pietro e dei cristiani nel capire "il Cristo".

Il presidente della Conferenza episcopale italiana dalla Terra Santa: ''Noi vescovi europei siamo qui per dare un segnale umile, discreto ma concreto di vicinanza, di ammirazione e gratitudine, di grande stima per i cristiani che qui vivono e presidiano i luoghi santi''. La solidarietà concreta della Cei. Il tema delle migrazioni verso l’Europa, le responsabilità dell’Onu e l’imminente Sinodo sulla famiglia.

Aperta ieri (11 settembre) a Korazim l'assemblea plenaria del Consiglio delle Conferenze episcopali d'Europa. Papa Francesco, in un messaggio, ha affidato alle preghiere dei vescovi la prossima assemblea generale del Sinodo sulla famiglia. Le parole dei cardinali Pietro Parolin (segretario di Stato vaticano), Péter Erdõ (presidente del Ccee) e Marc Ouellet (prefetto della Congregazione per i vescovi). La critica del patriarca Twal all'Europa per la gestione dei profughi.

 Udienza del Papa ai partecipanti al Meeting internazionale promosso dalla “Fondazione per lo sviluppo sostenibile” su “Giustizia ambientale e cambiamenti climatici”. Tra l'enciclica Laudato si' e il vertice sul clima di Parigi.

Fabio Rocchi, amministratore di www.ospitalitareligiosa.it, fa appello a oltre tremila strutture per ospitare gratuitamente chi è in difficoltà. Monsignor Mario Lusek, direttore dell'Ufficio nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della Cei: "Per l'Anno giubilare si chiede alle strutture ricettive un'ospitalità contenuta nei costi ma anche gratuita per chi non può permettersela".

Il ministro generale fr. Michael Perry, confermato in carica fino al 2021, spiega la stagione di profondo rinnovamento che stanno vivendo i Frati minori: "Il Papa ha indicato chiaramente cosa si attende: una Chiesa povera con i poveri. Abbiamo tante strutture e ricchezze ma dobbiamo diventare poveri con i poveri per creare una nuova relazione con loro". E abbandonare anche certe chiusure "parrocchiali".

Padre Bruno Silvestrini, il parroco, non si è perso d'animo: "Papa Francesco ci tiene desti e ci risveglia dal torpore. Ci invita a stare in trincea nella battaglia della carità e dell'amore". Subito in moto la macchina organizzativa, guidata dall’elemosiniere pontificio e dal cardinale Comastri. Si stanno individuando gli appartamenti, precisando gli aspetti tecnici e giuridici, le modalità dell’accoglienza.

Era il 27 ottobre 1986, 30 anni fa, quando Giovanni Paolo II realizzò il sogno d'invitare i rappresentanti delle varie religioni del mondo ad Assisi, perché si elevasse all'unico Dio un'invocazione di pace. Il vescovo Domenico Sorrentino: "Provvidenziale coincidenza". Nel 2016, infatti, sarà ancora in corso l'Anno della misericordia e Assisi celebrerà l'ottavo centenario del perdono della Porziuncola.

Udienza generale del pontefice in piazza San Pietro. Al centro della catechesi di Bergoglio l'alleanza tra la famiglia e la comunità. Papa Francesco ha sottolineato ancora il lavoro della famiglia, che diventa un vero e proprio miracolo. Tra i 20 mila presenti in piazza anche i giovani francescani, tra cui la Gi.Fra. di Bisignano.

La plenaria del Consiglio delle Conferenze episcopali d'Europa si svolge in Terra Santa dall'11 al 16 settembre. Il viaggio sarà guidato dal presidente del Ccee, il cardinale ungherese Péter Erdő; per l'Italia sarà presente il cardinale Angelo Bagnasco, presidente Cei e vice presidente Ccee. Due i temi centrali dell'incontro: la figura di Gesù e la condivisione delle sfide della Chiesa in Europa. Agenda fittissima.