Chiesa

Proponiamo l'omelia integrale pronunciata quest'oggi da papa Francesco a Sierra de La Cruz in Bolivia dove ha aperto il Congresso eucaristico boliviano. A partire dal brano evangelico della moltiplicazione dei pani e dei pesci, il Papa ha offerto una significativa e attualizzata lettura del Pane Eucaristico alla luce dei gesti di Gesù e delle urgenze della società. "La visione di Gesù non accetta una logica, una visione che sempre 'taglia il filo' a chi è più debole, a chi ha più bisogno. Basta con gli scarti".

Grande entusiasmo per la visita di Francesco. Incontro di cortesia con il governo locale, nella notte italiana già i primi incontri.

Incontro del pontefice con sacerdoti e religiosi nel santuario nazionale mariano di Quito. Al centro la gratuità e il servizio, sull'esempio di Cristo. Grande festa per l'arrivo del Papa, in molti per vederlo hanno atteso dalla scorsa sera ecuadoriana. E ancora: l'invito a non negare le proprie radici e a coltivare le tradizioni religiose popolari.

Il cardinale Ennio Antonelli declina le "cinque vie" del Convegno di Firenze a partire dalla storicità come caratteristica peculiare del cristianesimo, dal potere attrattivo dei "paradossi" di Gesù - "uomo vero ma singolarissimo" - e dalla capacità dei santi di "abitare" il loro tempo in modo eroico e concreto.

Parla monsignor Oscar Aparicio, arcivescovo di Cochabamba e presidente della Conferenza episcopale boliviana: "Il Paese non è più una Repubblica ma uno Stato plurinazionale, anche se resta ancora molto da fare per costruire una Bolivia unita per tutti i boliviani". Sull'incontro con i movimenti l'arcivescovo chiarisce che "il Papa visiterà i movimenti popolari e non i movimenti sociali". L'attesa per una risposta "vocazionale" dai giovani.

È davvero un ritorno a casa per Papa Francesco la visita in Ecuador, Bolivia - vi arriverà nel pomeriggio, la notte in Italia - e, successivamente, Paraguay. Lo si è visto sin dai primi momenti della sua presenza a Quito domenica scorsa.

Ripresi diversi temi della Laudato Si'. L'invito a coltivare e custodire la terra, secondo il dettato della Genesi. La speranza di una formazione che alimenti lo spirito critico, in un'ottica di relazionalita' e di dialogo, secondo lo schema di inclusivita' invocato nell'enciclica.

Selfie. Mai come in questo viaggio il tentativo di ottenere una foto assieme a Papa Francesco è stato così esasperato. Ci provano in tutti i modi, anche correndo accanto alla utilitaria o alla papamobile.

Aspettando la visita del Papa, l'arcivescovo emerito di Santa Cruz racconta come ha conosciuto il futuro Pontefice, gli impegni comuni nel Celam e per animare la presenza della Chiesa nei rispettivi Paesi e in America Latina. "Tutti insieme - afferma, guardando avanti - costruiremo una Bolivia senza odio, senza rancori, senza trappole spirituali, psicologiche o politiche".

Oltremezzo milione di persone per la prima Messa celebrata dal pontefice in Ecuador. Al centro dell'omelia il tema della famiglia, che il Papa ha definito ancora come "piccola Chiesa domestica". L'invito agli ultimi e ai disperati ad avere fiducia in Dio. Poi l'appello: "la famiglia deve essere potenziata".

Una danza di guanti bianchi. È la prima volta che le note degli inni nazionali vengono accompagnate da un movimento lento, ritmato, quasi una danza compiuta da giovani che hanno voluto così dare il benvenuto in Ecuador a Papa Francesco. Poi una ragazza che si toglie la sua fascia tricolore e la mette al collo di Papa Francesco.

L'aereo che porterà il pontefice in Ecuador, Bolivia e Paraguay è partito da Fiumicino. Prevista una settimana fitta di incontri, è il viaggio più lungo del pontificato di papa Francesco. Il pontefice ritorna nel suo continente per la prima volta dopo la GmG. Ma allora era una visita ereditata dall'agenda ecclesiale di Benedetto XVI.

Seconda giornata della convocazione nazionale svoltasi all'Olimpico. L'intervento del Segretario della Cei e il richiamo a professare la gioia del Vangelo. Infine, l'invito in piazza San Pietro il 3 ottobre per la preghiera alla vigilia del Sinodo sulla famiglia.

Il Papa emerito torna a parlare. Lo ha fatto in occasione della consegna dottorato honoris causa da parte della Pontificia Università “Giovanni Paolo II” di Cracovia e dell’Accademia di Musica di Cracovia (Polonia). A conferire le due Lauree è stato il Card. Stanisław Dziwisz, Arcivescovo di Cracovia, Gran Cancelliere della Pontificia Università “Giovanni Paolo II”.

Rinnovamento nello Spirito Santo ha accolto l'esortazione del Santo Padre (1° giugno 2014), a dare "una testimonianza di ecumenismo spirituale" come strada di unità e pace. Evocato in diversi interventi l'"ecumenismo del sangue" che, ha spiegato Papa Francesco, spinge "quelli che odiano Gesù Cristo" a uccidere qualcuno per il solo fatto di essere cristiano.

Accorato messaggio del pontefice alla 38ma convocazione nazionale del Rinnovamento nello Spirito davanti a 30 mila persone. Prima del messaggo del Papa anche una preghiera per l'unità e un pensiero ai cristiani perseguitati. Poi un appassionato discorso e l'invito al Movimento a condividere il carisma ricevuto nel Battesimo insieme ai fratelli. Guarda la fotogallery.

Progetto Presidio.  Censiti in Italia duemila lavoratori, tutti illegalmente impiegati, in massima parte in agricoltura. Basso livello d'istruzione e scarsa conoscenza dell'italiano. Provengono da aree rurali dell'Africa sub-sahariana, oltre che da Romania e Bulgaria. Età compresa tra i 20 e i 30 anni, vivono in tende e casolari diroccati. Spinti a migrare da guerre, cambiamenti climatici e accaparramento delle terre.

La Chiesa locale ha avuto poco più di tre mesi di tempo per preparare l'attesa visita che si terrà tra l'8 e il 10 luglio. La Paz e Santa Cruz de la Sierra, le due maggiori città del Paese, saranno gli scenari principali, in cui Francesco incontrerà autorità civili, vescovi, sacerdoti, religiosi, religiose, seminaristi e movimenti popolari. Da non dimenticare la tappa al Centro penitenziario di Palmasola, la più grande prigione in Bolivia, che ospita oltre 5mila persone.