Chiesa

Le Chiese del Mezzogiorno si sono incontrate a Napoli, tappa verso la Settimana sociale di Cagliari (26-29 ottobre 2017). Presenti il presidente e il segretario della Cei, i vescovi del Sud, istituzioni locali e nazionali e - soprattutto - tanti giovani. Per ribadire che, al di là delle statistiche e di una realtà spesso drammatica, la speranza è concreta e investire sui giovani è "un atto di lucidità politica". A partire dall'elevare a sistema le "buone pratiche" che già ci sono.

Don Cristiano Bettega, direttore dell'Ufficio Cei per l'ecumenismo e il dialogo, stila un bilancio dell'impegno ecumenico nelle diocesi italiane al termine della Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani che si è celebrata dal 18 al 25 gennaio. "Sta crescendo una sensibilità più ampia che abbraccia tutto l’arco dell’anno. Al di là di progetti e iniziative, è lo stile che sta cambiando".

Intervista a Sua Santità Tawadros II, patriarca della Chiesa copto-ortodossa d'Alessandria, ad un mese dall'attentato dell'11 dicembre alla cattedrale di Abassiya, al Cairo, dove hanno trovato la morte 25 persone. "Non posso nascondervi che noi tutti in Egitto siamo stati assaliti dalla paura e dal terrore". "Il mondo ora ha sete d’amore. L’amore è l’unica soluzione che possa conservare i cuori in purezza e assicurare una coesistenza e convivenza in pace e tranquillità".

È stato firmato il 12 gennaio a Roma il protocollo d'intesa tra Conferenza episcopale italiana, ministeri degli Esteri e degli Interni, Comunità di Sant'Egidio, per portare in Italia "per vie sicure e legali" 500 profughi del Corno d'Africa in condizione di particolare vulnerabilità che oggi vivono nei campi in Etiopia. Cosa sono? Come funzionano? Chi coinvolgeranno?

Al centro della riflessione all'udienza generale del mercoledì la figura di Giuditta. Poi l'esclamazione: "le donne hanno più coraggio degli uomini". Un no a "mettere lecondizioni a Dio".

Nella prolusione con cui il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana, ha aperto la sessione invernale del Consiglio permanente (Roma, 23-25 gennaio), si trova descritta una delle dinamiche tipicamente sinodali con cui accostarsi alla realtà. Lo sguardo, unito all’ascolto intimo, non della pancia, ma del cuore del Paese e della Chiesa.

È il terremoto, "cronaca pesante e perdurante" ma anche tragedia che ci consegna "il volto migliore" dell'Italia, il centro e il cuore della prolusione con cui il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei, ha aperto il Consiglio permanente. 22 milioni di euro raccolti finora con la "colletta", oltre un miliardo di euro dall'otto per mille e 300mila per ogni diocesi interessata. Tra le proposte: "Prestare la massima attenzione" al reddito di inclusione e al ddl sul fine vita e fronteggiare la sfida dei minori non accompagnati. Preti, parrocchie e giovani tra i temi pastorali.

Diverse le celebrazioni nella basilica di Sant'Andrea delle Fratte per l'anniversario. Lo scorso 20 gennaio la Messa nel giorno della festa presieduta dal cardinale Parolin.

Negli ultimi settant'anni, sono quasi una decina i pronunciamenti principali che, sotto diverse angolature, si sono occupati di questa tematica. Ecco un tentativo per provare a ricostruirne - in modo schematico - il messaggio di fondo e i punti fermi che lo sostengono.