Diocesi
stampa

Mons. Nolè benedice gli Oli sacri nella Messa del Crisma

La Messa del Crisma in Cattedrale l'occasione per riflettere sul sacerdozio battesimale e quello ministeriale. Ammessi agli ordini sacri in vista del presbiterato sei seminaristi.

Mons. Nolè benedice gli Oli sacri nella Messa del Crisma
Nolè

Una celebrazione anzitutto è sempre di ringraziamento. È quella del Crisma, che monsignor Francesco Nolè, Arcivescovo di Cosenza - Bisignano, ha presieduto questo pomeriggio. "Con gioia e fraterna letizia vi saluto e idealmente vi abbraccio uno per uno e affettuosamente tutti" - il primo messaggio del Pastore cosentino anche rivolgendosi a monsignor Salvatore Nunnari, che ancora una volta ha concelebrato il sacro rito dopo aver confessato alcuni fedeli. "Un giorno solenne", un'occasione per rendere lode al Signore buono per il dono del sacerdozio, a partire da quello battesimale.   "La celebrazione della Messa Crisma le ha in sé molteplici significati che rendono questo momento sempre più emblematico del fatto che siamo Chiesa, Popolo di Dio e sacerdotale in forza del battesimo, un popolo che vuole vivere la comunione al suo interno ed essere missionario e testimone del Vangelo di Gesù nel mondo". Il pensiero di mons. Nolè va proprio a "tutti noi battezzati che, unti con il sacro Crisma, partecipiamo al sacerdozio regale di Cristo". Nella famiglia, ad esempio, laddove "essere sacerdoti re e profeti" signigica "vivere ogni attività nell'unico sacrificio di Cristo, santificando con il proprio lavoro e la testimonianza di fede anche le cose profane. Il lavoro la sofferenza la croce la gioia e l'amore non sono esclusivamente del sacerdozio ministeriale ma ingredienti di ogni persona del Popolo di Dio". L'abbraccio del Vescovo va a tutti quei laici che "con la propria passione pastorale", operano all'interno delle varie comunità. La carezza di monsignor Nolè ai sacerdoti, alla loro unità, al vincolo che li stringe al loro Pastore. "Se ci conosciamo di più ci amiamo di più". "Se ci confidiamo di più", l'auspicio di monsignor Nolè, che al termine della celebrazione ha consacrato gli Olii sacri del Crisma, dei catecumeni e degli Infermi. "Ci stimiamo e amiamo poco perché non ci confidiamo abbastanza". L'altro pensiero ai sei seminaristi ammessi all'ordine sacro. La celebrazione della Messa crismale come momento propizio per "rendere evidente e condividere con voi la gioia del vescovo e di tutto il presbiterio nell'accogliente questi giovani candidati che, presi da voi, popolo di Dio, sono a voi affidati per il ministero e l'amministrazione dei sacramenti"

Mons. Nolè benedice gli Oli sacri nella Messa del Crisma
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento