Il presidente Angelo Bagnasco portavoce delle attese del popolo: “La preoccupazione fondamentale della gente resta l’occupazione”. No alla scuola “dell’indottrinamento e della colonizzazione ideologica”. Preoccupazioni sul fronte delle unioni civili, del “divorzio lampo” e dell’utero in affitto. L’annuncio: il 3 ottobre, vigilia del Sinodo sulla famiglia, una Veglia alla presenza del Papa.
Chiesa
L’organizzazione ha celebrato così il suo 70esimo anniversario in un luogo simbolo della divisione fra gli uomini. Marie Dennis, co-presidente di Pax Christi International: "In Terra Santa non c’è pace ma è proprio da qui che intendiamo ribadire solidarietà a coloro che vivono nel conflitto e nell’ingiustizia… e che in ogni parte del mondo non godono di piena dignità a causa delle guerre".
Il rettore della Pontificia Università Cattolica Argentina offre una lettura della "Evangelii gaudium" come condizione permanente della Chiesa e dei singoli credenti: "La maggior parte del tempo dovrebbe essere speso per portare il Vangelo a ognuno personalmente. Il Papa stesso ci dà l’esempio". La denuncia: "Alcuni preferiscono non cambiare nulla o semplicemente aspettare la morte del Papa". Invito a raggiungere i lontani con la fantasia evangelizzatrice del popolo.
Cifre impressionanti: 5mila dei 125mila fedeli cattolici sono stati uccisi dagli estremisti e 100mila sono dovuti fuggire. Monsignor Lucius Ugorji, vescovo di Umuahia e presidente di Caritas Nigeria, spiega che la povertà e la mancanza di educazione sono "terreno fertile per un indottrinamento di massa all'Islam radicale, per poi mandare i giovani a combattere contro il resto del Paese".
Francesco ha aperto i lavori della 68esima assemblea generale della Cei. Il grazie per la scelta del tema: l'Esortazione apostolica "Evangelii Gaudium". Dopo di che ha enumerato i punti cardine della "sensibilità ecclesiale", senza trascurare i limiti da superare per meglio conformarsi alla vocazione di "consolare il popolo". Forte invito a sconfessare e sconfiggere "la mentalità di corruzione pubblica e privata".
Un forte invito all’unità fra di noi e la carità verso tutti.
L'omelia pronunciata dal papa questa mattina in piazza San Pietro.
Il pontefice darà inizio ai lavori come avvenuto lo scorso anno. Diversi i temi all'ordine del dibattito.
Soddisfazione per l'Accordo comprensivo tra le Parti circa alcuni aspetti essenziali della vita e dell’attività della Chiesa cattolica in Palestina
Intenso il colloquio promosso dalla Ccee su islam e radicalizzazione che si è svolto in Svizzera dal 13 al 15 maggio. Grande attenzione, anche da parte musulmana, a un tema per loro controverso: la libertà di coscienza. Ma l’evoluzione del rapporto tra tradizione e rinnovamento è solo nelle mani dei musulmani. E non può essere diversamente.
Udienza al seminario internazionale di studio sul tema "Allenatori: educatori di persone" organizzato a Roma.
Ecco l'analisi di monsignor Antoine Camilleri.
Un nuovo ciclo di catechesi sulle dinamiche della vita familiare. Ancora una volta l'invito di papa Francesco a dire "permesso, grazie, scuse". La famiglia diventa luogo di riflessione e di gratitudine reciproca. Francesco ha parlato di amore e di rispetto, ricordando che "anche Dio chiede il permesso per entrare".
Una singolare coincidenza della raccolta promossa dalla Cei con la Giornata mondiale per le comunicazioni sociali. Grazie a tanta buona informazione abbiamo visto i volti e conosciuto il dolore dei terremotati. Anche per questa ragione i cattolici italiani saranno ancora una volta generosi.
Myriam Bawardi era una carmelitana contemplativa. Marie Alphonsine Ghattas ha aperto le prime scuole per le ragazze nei villaggi che visitava: Salt, Zababdeh, Beit Sahour e Giaffa di Nazareth. Sarà presente anche il presidente palestinese Mahmoud Abbas, a testimoniare tutta l'importanza dell'evento e l'orgoglio del popolo palestinese.
Santa Messa del pontefice all'inizio dell'assemblea generale della Caritas.
Il messaggio integrale di papa Francesco nel corso della preghiera mariana di oggi. Riflessione sul Vangelo domenicale in una calda domenica romana.
#free2pray l'hashtag lanciato da @UCSCEI
A Perugia il primo laboratorio nazionale in preparazione al Convegno nazionale di Firenze, sul tema: "Dalla solidarietà alla fraternità: identità, estraneità e relazioni per un nuovo umanesimo". Emersa la consapevolezza che solo la fraternità, come stile di vita concreto può essere il vero antidoto, anche politico, a tutti gli "ismi" che minacciano la pacifica convivenza tra gli uomini e le religioni.
Presentato l'appello finale dal titolo "Per un'Europa della libertà". Chiesta libertà per i migranti, per i Rom e per tutti gli uomini e le donne vittime della tratta. Il reverendo anglicano Christopher Hill, presidente della Kek, nel presentare il bilancio conclusivo dei lavori, ha parlato di un clima "positivo e costruttivo" e ha sottolineato l'unità dei cristiani nella prospettiva del bene comune
Dichiarazione della fondazione sull'emergenza migranti.
7mila giovani della Federazione italiana tennis ricevuti dal pontefice.
Il presidente dei vescovi italiani e vice-presidente del Consiglio delle Conferenze episcopali europee, analizza i temi all'esame dell'incontro annuale del Comitato congiunto Ccee-Kek. La preoccupazione per "le legislazioni che, fintamente tolleranti, poi diventano intolleranti verso la religione e, in particolare, la religione cristiana". Il rifiuto della "dittatura del pensiero unico" e del "politicamente corretto". La difesa dei valori, a partire dalla vita e il rischio di un'Europa "liquida".
"Servono azioni concrete in risposta alle necessità dei bisognosi". Il messaggio esemplare di Papa Bergoglio nelle parole di Emanuil Patashev, segretario generale della Caritas in Bulgaria.
"Chiesa, servitrice dei poveri": è il titolo di un documento dei vescovi che analizza la realtà nazionale e formula proposte per il bene del Paese. I vescovi iberici si concentrano su nuovi poveri e nuove povertà.
Sfide nuove e decisive richiedono un impegno comune. Lo ha ricordato il Papa ricevendo in Vaticano i membri Ccee e Kek. Bergoglio ha ricordato l'oro l'importanza del cammino ecumenico in Europa.
Vladimir Petkovic ricorda gli anni dolorosi della guerra e la sua attività di volontariato. Poi testimonia che "la gente è stanca delle divisioni politiche, etniche e religiose, vuole tornare a convivere come in passato". Il suo augurio è che alla Messa non ci siano "solo cattolici ma anche credenti di altri fedi, tanti giovani, tutti uniti per ascoltare parole di pace, di dialogo e di convivenza.
Monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, ha presentato il calendario del Giubileo voluto da Papa Francesco, che si aprirà l'8 dicembre per concludersi il 20 novembre 2016. Le novità: dal Giubileo per i carcerati alla "Porta della misericordia" in ogni diocesi, dal dialogo con Ebraismo e Islam ai missionari della misericordia.
Ad annunciarlo ai giornalisti il presidente del Pontificio Conislgio per la promozione della nuova evangelizzazione.
Nel messaggio indirizato al cardinale Ravasi in occasione della commemorazione del 750° anniversario della sua nascita.