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COSENZA-CATANZARO 1-1

Roselli tira dritto: la posizione conta a fine stagione. Zavattieri: potevamo prenderci qualcosa in più

Statella: "cercheremo di non ripetere gli errori.". Giovinco: "orgoglioso per la fascia e per la squadra". Maita: "sul campo avevamo tanti giovani"

Parole chiave: Cosenza-Catanzaro (4), Lega Pro. (17), dopogara (13)
Roselli tira dritto: la posizione conta a fine stagione. Zavattieri: potevamo prenderci qualcosa in più

Le dichiarazioni dei protagonisti di Cosenza-Catanzaro

Annunziato Zavattieri, allenatore Catanzaro

“E’ stata una partita fortemente sentita dalle due squadre e dalle due città Era doveroso fare una bella prestazione dopo la pesante sconfitta dell’andata. La mia rosa era ben messa in campo, ci siamo, a dire il vero, snaturati rispetto alle altre gare. Non è facile giocare con una squadra così giovane. I ragazzi hanno fatto un gran lavoro di sacrificio, di spirito. Ho cambiato molti interpeti di gioco per togliere spazi al Cosenza. Nel primo tempo ho pensato di contenerla e di pungere, successivamente, nella ripresa. Rammarico per il palo, potevamo prenderci qualcosa in più. Ora affrontiamo la rivelazione del campionato (la Virtus Francavilla ndr), abbiamo una settimana per prepararci.

Giorgio Roselli, allenatore Cosenza

“Zavattieri ha saputo preparare la partita. Ho sentito parlare per tanto tempo di allenatori fortunati, ma in questo momento, ci manca totalmente. Noi meritavamo la vittoria. E’ molto faticoso restare così in alto in classifica in questo campionato. Il calcio è qualità. Noi eravamo costretti a vincere, non l’abbiamo fatto. Loro si sono chiusi buttando sempre via la palla. Non siamo riusciti a sfondare e a sfruttare gli spazi. Quello che conta è raggiungere una buona posizione di classifica. Conta la fine del campionato, a gennaio puoi essere quinto, decimo, ma basta che a maggio raggiungi un bel piazzamento. E’ difficoltoso mantenere la rosa del Cosenza su certi livelli di prestazione. In questa stagione abbiamo ricostruito la squadra nello spirito, quello che conta, lo ripeto, è maggio. Ho sempre allenato le squadra che la società mi ha messo a disposizione. I calciatori che alleno vanno sempre bene. Bisogna avere delle idee, obiettivi comuni. La squadra non riesce a persistere in alcune posizione, ma sono convinto che questo sia il nostro livello”

Giuseppe Statella, calciatore Cosenza

“Abbiamo sofferto abbastanza. Anche se all’inizio non siamo riusciti a sfruttare le occasioni. Teniamo stretto il punto guardando la partita di Taranto. In questo campionato partite facili non ce ne sono. Siamo amareggiati perché non abbiamo vinto vedendo i risultati delle altre (pareggi di Foggia e Lecce ndr). A volte, non chiudendo le partite, siamo stati puniti come oggi. Cercheremo di non ripetere gli errori. Arrivare in alto tra i marcatori? Voglio arrivare in alto con la squadra.”

Mattia Maita, calciatore Catanzaro

“Siamo una squadra molto giovane, ma abbiamo buone qualità. Qui a Cosenza non era facile fare la partita. Meritavamo qualcosa in più. Il derby non è una partita come tutte le altre. La sicurezza in queste circostanza non fa mai male. Nel primo tempo abbiamo tenuto, poi abbiamo colpito nella ripresa”

Giuseppe Giovinco, calciatore Catanzaro

“Sono orgoglioso di fare il capitano. Sono contento, poi, della prestazione mostrata sul campo. Abbiamo dimostrata di esserci, nonostante la rosa è piena di giovani under. Il mister mi ha chiesto di fare qualche sacrificio, l’importate è che abbiamo fatto risultato mantenendo la continuità di risultati.”

Roselli tira dritto: la posizione conta a fine stagione. Zavattieri: potevamo prenderci qualcosa in più
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