Attualità

Dobbiamo, come nel 1945, ritrovare lo spirito e l’abnegazione necessari per superare la drammatica esperienza che stiamo vivendo, per incamminarci da Nord a Sud, e da Sud a Nord, su una nuova strada maestra

Il rettore della Pontificia Università Lateranense spiega al Sir come e dove si è agito per non fermare la trasmissione del sapere dell'Ateneo pontificio. L'intuizione è stata il ripartire dall'inizio: "Mentre l’ateneo si svuotava non solo di persone ma quasi di funzione, è venuta in aiuto l’originale idea di 'Universitas studiorum': il sapere, lo studio, la ricerca senza confini, senza i legami con il solo spazio materiale".

Il vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria in esclusiva a PdV. “La soluzione del problema passa attraverso una concertazione fatta con i sindaci, con la prefettura, in maniera tale da farli uscire dalle tende e baracche dove vivono un vero dramma e per garantirgli una vita normale”. Sin dall'inizio del mandato regionale l'interlocuzione con la Caritas diocesana. 

“Mio Dio, mio Dio perché mi hai abbandonato?”: l’invocazione di Gesù crocifisso sul Golgota risuona oggi più viva che mai nel Calvario delle genti terremotate del Centro Italia. Una doppia Via Crucis, generata sui disastri del sisma del 2016 e adesso sulla minaccia subdola del virus. La raccontiamo con le voci dei vescovi di Spoleto-Norcia, Rieti e Camerino-San Severino Marche.

L'avvio della "fase due" dovrà essere graduale, gestito con prudenza e accompagnato da un piano di test allargati e mirati e  da una strategia di tracciamento individuale per limitare i contagi. Lo dice in un'intervista al Sir il consigliere del ministro della Salute mentre è atteso nei prossimi giorni il nuovo Dpcm con le misure del governo per l’emergenza.

A colloquio con il magistrato napoletano, esperto di criminalità economica, fino allo scorso ottobre presidente dell'Autorità  nazionale anti corruzione. Raffaele Cantone esamina con il Sir la situazione contingente del nostro Paese e riflette su lavoro, criminalità organizzata, emergenza e condizione delle famiglie, soprattutto al Sud: "Bisogna fare in modo che questi aiuti finanziari destinati alla ripresa dell’economia e alla tutela del lavoro, giungano davvero a chi ne ha veramente bisogno, senza intermediazioni clientelari".

Sedici casi e due morti, una città, Mnin (Damasco) in quarantena: la Siria cerca di arginare il Coronavirus. Emanate severe restrizioni fino al coprifuoco che per questo week end (oggi e domani) è stato esteso da mezzogiorno alle 6 del mattino. L'allarme dell'Oms: "il sistema sanitario siriano è attivo al 50% a causa della guerra. Mancano dispositivi di protezione e ventilatori polmonari. Le sanzioni ostacolano il lavoro". L'impegno del nunzio apostolico, il card. Zenari e della Fondazione Avsi, in prima linea con il progetto "Ospedali Aperti"

L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Filomena Albano, ha inviato al presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, e a quello della Camera, Roberto Fico, la “Relazione al Parlamento 2019”. "Le limitazioni, seppure nate per tutelare il diritto alla salute pubblica, finiscono per avere un impatto importante su bambini e ragazzi e per questo impongono alle istituzioni e alla comunità di attivarsi per trovare soluzioni che tengano conto anche dei diritti dei più piccoli”.

La Federazione Italiana Organismi per le Persone senza dimora, sollecita l’attenzione delle istituzioni nazionali e degli organi competenti a livello locale a rafforzare le misure di tutela sanitaria per le persone senza dimora e a garantire adeguati sistemi di sorveglianza sanitaria agli operatori sociali coinvolti nell’erogazione di servizi e di attività straordinarie, richieste per l’emergenza Covid-19.

Il coronavirus modifica anche le attività all'interno delle comunità terapeutiche, tra nuove limitazioni e la necessità di proseguire l'assistenza. L'esperienza de "Il mandorlo", a Cassano allo Jonio, un centro per consumatori di sostanze psicotrope e persone con patologie psichiche connesse a stati di dipendenza.

Con il fermo delle attività produttive generato dall'emergenza sanitaria ci sono intere categorie di persone e lavoratori che già ora sono diventati poveri. Per evitare di essere travolti da una frana sociale, spiega Roberto Rossini, presidente nazionale delle Acli, è quindi necessario intervenire subito con dei “muri di contenimento”. E se i primi interventi del governo vanno nella “giusta direzione”, sono però necessarie più risorse e nuovi strumenti.