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Gulìa urbana, otto giorni di street art per rivalorizzare gli spazi pubblici di alcuni borghi della Valle del Savuto

Il progetto di valorizzazione degli spazi pubblici è alla nona edizione

Gulìa urbana, otto giorni di street art per rivalorizzare gli spazi pubblici di alcuni borghi della Valle del Savuto

Da domenica 23 a lunedì 31 agosto si svolgerà la nona edizione del progetto “Gulìa Urbana”, ideato dall’associazione “Rublanum”, che realizzerà opere di street art volte a promuovere una valorizzazione degli spazi pubblici in due paesi della valle del Savuto: Cellara e Parenti. Nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria in atto, manifestazioni del genere contribuiscono alla donazione artistica da parte di artisti di fama mondiale: Helen Bur, Tony Gallo, Dimitris Taxis, Slim Safont, Bro Crew e Claudio Chiaravalloti.
Fin dalla sua nascita, l’associazione “Rublanum” si è posta l’obiettivo di promuovere la cultura e il turismo e persino durante il lockdown i giovani associati hanno continuato l’attività di informazione sulla valorizzazione degli spazi comuni non solo delle grandi metropoli, ma anche dei piccoli borghi, spesso caratterizzati dal fenomeno dell’emigrazione di massa per motivi occupazionali, qual è il caso dei paesi della valle del Savuto. Nello specifico, il progetto “Gulìa Urbana” è un’occasione per ritrovare le proprie radici, diffondere le tradizioni in ottica moderna mediante una lettura personale offerta dall’artista ospitato/a, per educare alla civiltà, imparando ad amare e rispettare la “cosa pubblica”, ma al contempo un’opportunità per i giovani abitanti dei borghi coinvolti per apprezzare i propri luoghi d’origine con uno sguardo rinnovato.
"Negli anni – raccontano gli organizzatori – sono stati tanti gli artisti che si sono affezionati alle nostre terre durante le esibizioni, che costituiscono occasione per conoscere la cultura del territorio ospitante e per apprezzarne qualità e bellezze".
In altri termini, “Gulìa Urbana” è un evento basato sulla reciprocità, uno scambio continuo tra l’artista e gli abitanti dei borghi, che attraverso le opere di street art e ai colori sono spinti a prestare maggiore attenzioni sui luoghi simbolo della propria infanzia.
Naturalmente la buona riuscita dell’evento è strettamente connessa all’osservanza delle disposizioni dettate dal Governo per fronteggiare l’emergenza sanitaria in atto, che i partecipanti dovranno diligentemente osservare.

Gulìa urbana, otto giorni di street art per rivalorizzare gli spazi pubblici di alcuni borghi della Valle del Savuto
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