Chiesa

Trent’anni rappresentano, certamente, un bel traguardo, ma non sono e non devono essere considerati un punto d’arrivo. Continuate a svolgere il vostro impegno cercando sempre quella stessa novità con cui i padri fondatori hanno pensato e, poi, dato forma a un progetto unico nel suo genere: uno strumento d’informazione che colleghi il territorio italiano, rappresentato dai settimanali diocesani, al centro e che, nello stesso tempo, ritorni dal centro al territorio proprio con le testate delle diocesi. Siete stati fautori di comunione nell’informazione, sia ecclesiale sia socio-culturale. Continuate ad esserlo!

Tre parti, 12 capitoli, 167 paragrafi, 60 pagine: così si presenta il Documento finale della XV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi, sul tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”. Il testo è stato approvato nel pomeriggio del 27 ottobre nell’Aula del Sinodo. Il Documento è stato consegnato nelle mani del Papa che ne ha, poi, autorizzato la pubblicazione.

Dirò con tutto il cuore la messa per le galline della signora anziana, proprio perché è un servizio alla vita, alla sua vita. Ed io come pastore, celebrando una messa secondo l’intenzione della donna, ho servito alla vita di lei e della sua famiglia. Ho conservato quel foglio e l’ho messo davanti al mio laptop per averlo davanti agli occhi, perché nel mentre il pc mi fa entrare in un mondo virtuale, a volte alienante e frustrante, quel foglio semplice scritto in albanese grezzo, mi fa scendere nella vita concreta e mi ricorda che appartengo alla terra.

Il programma, nato dalla collaborazione tra il Dicastero per la comunicazione della Santa Sede e l'emittente della Cei come avvenuto lo scorso anno per "Padre Nostro", è strutturato in undici puntate, nel corso delle quali don Marco incontra noti personaggi laici del mondo della cultura e dello spettacolo. Ogni puntata è aperta dalle parole del Papa; l’intervista integrale di don Marco a Francesco verrà trasmessa domenica 23 dicembre in prima serata

L'incontro nell'Aula Paolo VI durante il quarto giorno del Sinodo dei Vescovi sui "Giovani, la fede e il discernimento vocazionale". Sul mondo digitale: “Se i media, se l’uso del web ti porta fuori dalla concretezza, ti fa liquido, taglialo”. Sull'accoglienza: "abbraccio, dialogo, amore, porte aperte". 

Primo briefing del Sinodo dei giovani in Sala Stampa per fare il punto sui primi due incontri dell’Assemblea ordinaria dei Vescovi. Diverse le tematiche affrontate, tra le più emergenti l’ascolto, la sfera sessuale, la passione.

Il comunicato finale del Consiglio permanente della CEI svoltosi a Roma dal 24 al 26 settembre

S.E.R. Mons. Luigi Renzo, Vescovo di Mileto - Nicotera - Tropea: Membro della Commissione Episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali

S.E.R. Mons. Francesco Milito, Vescovo di Oppido Mamertina - Palmi: Presidente dell’Associazione dei bibliotecari ecclesiastici italiani (ABEI) 

Dott. Pino Fabiano: Membro del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione Migrantes

Dedicato al tema dell’acqua il messaggio di Papa Francesco per la celebrazione della IV Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato. “Custodire ogni giorno questo bene inestimabile - scrive - rappresenta oggi una responsabilità ineludibile, una vera e propria sfida”. “Non possiamo permettere che i mari e gli oceani si riempiano di distese inerti di plastica galleggiante. Anche per questa emergenza siamo chiamati a impegnarci, con mentalità attiva, pregando come se tutto dipendesse dalla Provvidenza divina e operando come se tutto dipendesse da noi”.

La Chiesa cattolica segue con interesse l’incontro tra i Patriarchi di Mosca e Costantinopoli che si terrà al Fanar domani (31 agosto). Mons. Piero Coda, della Commissione mista internazionale per il dialogo, chiarisce: “L’obiettivo che guida la ‘politica’ ecumenica della Chiesa cattolica è l’opposto di quel ‘divide et impera’ che potrebbe puntare a trarre vantaggio dalle difficoltà e divisioni tra i propri interlocutori. È, piuttosto, la logica dell’attesa, della pazienza, del sostegno gratuito e indiscriminato, della speranza che nasce dalla fede in Gesù, il principe della pace”.

Il Vescovo di Noto, mons. Antonio Staglianò, interviene, in qualità di delegato della Conferenza Episcopale Siciliana per le migrazioni, sulla vicenda della nave Diciotti, l'imbarcazione della Guardia Costiera, con a bordo 150 migranti, attraccata da giorni al porto di Catania.

Accolti nelle parrocchie, nelle comunità, si sono integrati e con i giovani italiani. A Roma c'erano anche loro, segno di una Chiesa che, magari senza clamore, accoglie e fa sentire tutti a casa. 

Francesco e i 60 mila del Circo Massimo si sono guardati negli occhi e si sono confrontati. Insieme, per una Chiesa secondo il sogno di Dio. 

Manca ormai meno di un mese all’incontro dei giovani italiani con Papa Francesco a Roma, l’11 e il 12 agosto, dal titolo “Siamo qui”. Nella Capitale sono attesi, dopo una settimana di cammino sulle vie dei pellegrini delle loro terre d’origine, almeno 50mila giovani da quasi 200 diocesi. Con don Michele Falabretti, responsabile del Servizio nazionale per la pastorale giovanile (Snpg), abbiamo parlato del significato dell'incontro e degli scopi che si prefigge.

La Federazione dei settimanali cattolici nei paesi terremotati del centro Italia. L'esecutivo si impegnerà ad offrire sostegno alle redazioni dei settimanali colpite dal terremoto.

Sabato a Bari il Papa incontrerà i Capi di altre Chiese e Comunità per meditare e pregare per il Medio Oriente. A presentare, in conferenza stampa, la giornata dal titolo "Su di te sia pace!" il cardinal Sandri e il Cardinal Koch.

"Autorità" come servizio, riforma della Chiesa come missione. Nel suo quinto Concistoro, il Papa ha chiesto ai 14 nuovi cardinali di "servire Cristo nel popolo fedele di Dio" tramite la capacità di "accompagnare e accogliere tutti e ciascuno", senza trasformarsi in "ottimi respingenti". No agli "intrighi asfissianti di palazzo", sì al primato della povertà, come quello testimoniato da San Giovanni XXIII. "Nessuno di noi deve sentirsi superiore ad alcuno. Nessuno di noi deve guardare gli altri dall'alto in basso"