Editoriali
stampa

Francesco ha messo i piedi nella Storia

Con la visita in Iraq, papa Francesco ha posto il suo piede nella Storia e nella Fede, là dove tutto ebbe inizio, dove l’ingegno degli uomini seppe tradursi in ciò che noi definiamo civiltà

Francesco ha messo i piedi nella Storia

Con la visita in Iraq, papa Francesco ha posto il suo piede nella Storia e nella Fede, là dove tutto ebbe inizio, dove l’ingegno degli uomini seppe tradursi in ciò che noi definiamo civiltà. Là dove il biblico Abramo ricevette la chiamata a fidarsi di Dio. La Chiesa in uscita di Francesco nel luogo in cui il padre della fede fu invitato da Dio a lasciare la terra e la parentela  “verso una terra che io ti indicherò”. Abramo è il modello del credente  che non ha paura di lasciarsi tutto alle spalle per iniziare una storia nuova con Dio e compiere quel salto di kierkegaardiana memoria che significa opzione di vita nuova. Papa Francesco ha dato una ventata di novità a una terra tanto ricca quanto precaria, dove all’abbondanza delle vegetazioni descritte dalle pagine bibliche è da contraltare quella virulenza terroristica che fa spesso terreno bruciato, annientando sogni e speranze di futuro. Dopo la visita di Francesco, per i cristiani d’Iraq un futuro c'è.

Il viaggio del Santo Padre allo stesso tempo completa un percorso e ne inizia uno nuovo. Testimonia il lavoro diplomatico della Chiesa che, animata dal Concilio, continua a tessere rapporti nel rispetto e nel dialogo, in un mondo che spesso supera la soglia della crisi di nervi che minaccia la pace tra i popoli, l’ambiente, il benessere. Ma allo stesso tempo apre un solco perché la fraternità universale irrighi di nuovo i canali a volte aridi di Babilonia per una rinnovata convivenza tra le genti, dove la violenza e la disperazione cessino, e dove la fede della sorgente sgorghi ancora, secondo lo spirito della Pacem in Terris, secondo il discorso di Benedetto XVI a Ratisbona, secondo il progetto di Dio. 

Francesco ha messo i piedi nella Storia
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento